Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] , poiché l'esistenza a carico di soggetti di doveri (specie negativi) è normale, e la loro violazione appare una 'devianza' combattuta dalla pressione sociale (sull'argomento v. Hart, 1961; tr. it., pp. 98-108), e invece gli obblighi in sé e la loro ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di 'assenso, impegno e obbedienza, la paura dell'eresia e della devianza, la comparsa di dogmi e di autorità assolute. Le ideologie ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] illegali e dei processi di immigrazione e di mobilità sociale in quanto chiave esplicativa dello sviluppo delle economie e , a due fattori.
1. L'estensione delle aree di devianza e di marginalità presenti in loco. In una società industriale avanzata ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] contro qualcosa che gode della protezione della legge e del controllo sociale in genere. A questo significato ristretto se ne sono aggiunti altri fini collettivi; la seconda si presenta come devianza dalle norme che regolano il perseguimento dei fini ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] umane; alle dinamiche di gruppo dei ricercatori; alla stratificazione sociale degli scienziati, che in tutto il mondo è fortemente piramidale; ai fenomeni di conformità e devianza rispetto alle norme generali o localmente prevalenti; ai meccanismi di ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] pensi a concetti e strumenti come: controllo, devianza, conflitto, impatto, status, ruolo, etichettamento, C. Campbell e P. Wiles, Oxford 1979; The sociology of law. A social structural perspective, a cura di W. Evan, New York 1980; La teoria ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] del minimo intervento penale (v. Baratta, 1985) -, per limitare il danno delle sofferenze legali.
(V. anche Controllo sociale; Criminologia; Devianza).
bibliografia
Acton, H.B., The philosophy of punishment, London 1969.
Alexander, F., Staub, H., Der ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] di conservare l’ordine pubblico, la sicurezza e la pace sociale è presente nella stessa definizione del termine che ne danno i di compiti: oltre al controllo della criminalità e della devianza o al mantenimento dell’ordine, la polizia tutelava l ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , egloga amplificata e così sottratto alle accuse di devianza applicabili solo all'epica propriamente detta.
"Sovra ogn carità". E di questa ha apprezzato gli esiti in termini di pace sociale, ché così i poveri sono remissivi e grati a chi di loro ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] negli anni sessanta e settanta, influenzando molteplici settori, dagli studi sulla socializzazione agli studi sulla definizione sociale della devianza (v. Becker, 1963), da quelli sulle professioni agli studi sulle culture organizzative.Nonostante le ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
criminogeno
criminògeno agg. [comp. di crimine e -geno; propr., «che genera il crimine»]. – Nel linguaggio sociologico, termine con cui si intende ricondurre fenomeni di patologia sociale (quali l’aumento della delinquenza, o più semplicemente...