Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] dal momento che l'attitudine eccezionale è una devianza dalla norma - allo stesso modo che della , vol. X, Milano 1974, pp. 401-530).
Farnsworth, P. R., The social psychology of music, New York 1958.
Francès, R., La perception de la musique, Paris ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] altre lagnanze, come dimostra il sinodo successivo. La devianza riguardava all'apparenza la natura di Cristo (aveva più ampia come ambito geografico ("uomini dell'Emilia") e socialmente più altolocata ("i senatori di Ravenna") rispetto alla prima. ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] ; possono basarsi sull'aperta punizione della devianza e sulla manipolazione deliberata, oppure su interazioni diversi modi in cui il potere può essere esercitato da alcuni agenti sociali su altri, i tipi di relazioni di potere che intercorrono tra ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] che le ‛norme individuali' si trasformano nel gruppo in ‛norme sociali' e che la verità è relativa al gruppo più che al da fattori istintuali analoghi a quelli rappresentati nelle singole devianze; inoltre si postula che quando questi fattori sono ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] che cosa è la devianza biologica, creando così la malattia nel suo ruolo sociale ufficiale: la morbilità viene gioco complesso di fattori che agiscono contemporaneamente a livello sociale e a livello individuale (per esempio la correlazione fra ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di 'assenso, impegno e obbedienza, la paura dell'eresia e della devianza, la comparsa di dogmi e di autorità assolute. Le ideologie ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] rispetto ai valori dominanti, oppure circoscritti atti di devianza e ribellione. In generale l'indicatore più al ruolo del sottosistema dei partiti rispetto a quello della conflittualità sociale. L'identità di un sistema è data dalla sintesi o ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] 1963 (tr. it.: Outsiders. Saggi di sociologia della devianza, Torino 1987).
Becker, H.S., Sociological work. e politica operaia, in AA.VV., Povertà in Europa e trasformazioni dello Stato sociale, a cura di N. Negri, Milano 1990, pp. 201-231).
Lenoir ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] la sfera strettamente terapeutica, ad esempio la creazione di ruoli sociali e di modelli di comportamento (in particolare femminili), o l'ambito complessivo della 'medicalizzazione della devianza' (v. Conrad e Schneider, 1980).
Il tema di cui ci ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] di volta in volta gli interessi dell’uno e dell’altro gruppo sociale, dell’uno o dell’altro individuo» (F. Barca, Compromesso dettare regole di comportamento e di sottrarsi alle imputazioni di devianza (V. Ruggiero, Delitti dei deboli e dei potenti, ...
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devianza
devïanza s. f. [der. di deviare]. – 1. Termine usato per indicare quei comportamenti che si allontanano da una norma o da un sistema di regole; in partic., in sociologia, la non conformità agli standard normativi del gruppo o sottogruppo...
criminogeno
criminògeno agg. [comp. di crimine e -geno; propr., «che genera il crimine»]. – Nel linguaggio sociologico, termine con cui si intende ricondurre fenomeni di patologia sociale (quali l’aumento della delinquenza, o più semplicemente...