L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] appartiene l'esperienza di comunità religiose, come quella dei Fratelli della vita comune, sorta nel 1381 a Deventer, nell'attuale Olanda, e la congregazione dei Canonici agostiniani di Wildesheim. Dette congregazioni riducevano all'essenziale le ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] iscritto, a Bruxelles, nella gilda dove ebbe come allievi, rispettivamente nel 1662 e nel '63, C. Huygens e T. Schoonemans di Deventer (Hymans, 1905, p. 251); lavorò inoltre, secondo il Passeri (1772, p. 244), per il re di Spagna sia come pittore sia ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] Oggi le sue reliquie sono conservate nell'abbazia di Nostra Signora di Sion a Diepenveen, nei pressi di Deventer.
La personalità di E. rimane decisamente indecifrabile, con molteplici sfaccettature difficili da conciliare: nell'età matura, pervenuto ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] un caso isolato, dato che anche a Utrecht (Rijksmus. Het Catharijneconvent) se ne conserva un esemplare proveniente da Deventer con coppa, alta e profonda, ornata da una ricca decorazione vegetale che permette di ricollegarla all'arte carolingia del ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] politica. Invitato a mandare una "lettera di comunione", tramite Grégoire inviò nel settembre 1827 ai vescovi di Utrecht, Haarlem e Deventer una lettera in cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] al suo lavoro. Soprattutto quest'ultimo. Tanto bene ne diceva al Cuper da far nascere nel celebre borgomastro di Deventer il desiderio di aprire un commercio epistolare con quel "magnum ornamentum" della repubblica letteraria. Poiché sapeva che l ...
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