Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] ) e discepoli (Giovanni Andrea de Bussi), su Leonardo e Campanella e soprattutto su Giordano Bruno.
Vita
Fu educato a Deventer, alla scuola dei Fratelli della vita comune. Nel 1416 entrò all'università di Heidelberg, nel 1417 passò a Padova ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] carte da invenzione o da derivazione di Natale Bonifacio (Tremiti), Gilles Boileau de Bouillon (Gallia Belgica), van Deventer (Brabante), Giacomo Gastaldi (un planisfero, Sicilia, Piemonte, due carte della Germania, Bacino Danubiano, Grecia, Italia ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] e il C. ottenne numerosi benefici: oltre al canonicato di Parigi e all'arcidiaconato di Arras egli ebbe la prepositura di Deventer in Olanda; un canonicato e una prebenda a Tebe (10 dic. 1329); il canonicato e la prebenda di Henstridge nella chiesa ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] corsivi, a Basilea nel 1540.
La prima edizione del supplemento all'Aulularia sarebbe apparsa, secondo il Malagola (p. 384), a Deventer, in Olanda, nel 1482. Un incunabolo plautino edito in tale luogo e tale data è ricordato, ma non descritto in Hain ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] di Enrico V. Da allora il nome di F. scompare dalla documentazione. Ma forse si deve identificare con lui l'omonimo preposito di Deventer ricordato dal 1129 al 1134.
Fino al sec. XVII il nome di F. era sconosciuto agli eruditi ravennati. Il primo ad ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] Carceri presso Este, nella diocesi di Padova, e nel maggio del 1406 il D. è ricordato anche come preposito del capitolo di Deventer nella diocesi di Utrecht. Il 4 sett. 1405 lo stesso Innocenzo VII gli concesse l'ospedale di S. Biagio della carità a ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] iscritto, a Bruxelles, nella gilda dove ebbe come allievi, rispettivamente nel 1662 e nel '63, C. Huygens e T. Schoonemans di Deventer (Hymans, 1905, p. 251); lavorò inoltre, secondo il Passeri (1772, p. 244), per il re di Spagna sia come pittore sia ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] Oggi le sue reliquie sono conservate nell'abbazia di Nostra Signora di Sion a Diepenveen, nei pressi di Deventer.
La personalità di E. rimane decisamente indecifrabile, con molteplici sfaccettature difficili da conciliare: nell'età matura, pervenuto ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] politica. Invitato a mandare una "lettera di comunione", tramite Grégoire inviò nel settembre 1827 ai vescovi di Utrecht, Haarlem e Deventer una lettera in cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] al suo lavoro. Soprattutto quest'ultimo. Tanto bene ne diceva al Cuper da far nascere nel celebre borgomastro di Deventer il desiderio di aprire un commercio epistolare con quel "magnum ornamentum" della repubblica letteraria. Poiché sapeva che l ...
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