VARĀṆĀSĪ
A. A. Di Castro
Il sito dell'antica Benares è stato individuato a Rājghāṭ, verso il limite settentrionale della città moderna - su una prominenza alta una ventina di metri dal piano di campagna [...] the Iridian Society of Oriental Art, IX, 1941, pp. 7-11; B. C. Law, Tribes in Ancient India, Puna 1943; K. Deva, Excavations at Rajghat near Benares, in B. A. Fernandes (ed.), Annual Bibliography of Indian History and Indology, III (1940), Leida 1949 ...
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CLA(UDIUS) SATURNINUS
G. Bordenache
Scultore provinciale attivo nella Dacia Superior in un periodo non precisabile, verosimilinente la fine del II, inizio del III sec. d. C.
Ci ha tramandato la sua [...] ) di una statua marmorea acefala di Venere, scoperta nella Colonia Ulpia Traiana Sarmizegetusa e conservata oggi nel museo di Deva (Romania). Si tratta di una rozza e povera derivazione da un prototipo celebre dell'arte greca, la cosiddetta Venere ...
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. Nei testi vedici più antichi il termine indica "un essere fornito di potere occulto", che poteva essere benefico o malefico; e fu epiteto usato per gli dei: tale significato ha conservato la corrispondente [...] a questo secondo significato: già nell'Atharvaveda, gli Asura sono i nemici più potenti degli dei. Il contrasto tra deva e asura, così fissato, si mantenne nella letteratura posteriore; nell'Avesta accadde l'inverso.
Bibl.: E. W. Hopkins, Epic ...
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HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] . a.C.) è fra i primi testimoni indiretti (Aṣṭādhyāyī, V, 3, 96 e 99) dell'uso delle immagini. Di immagini di deva quali Siva, Skanda e Viśākha, fa quindi esplicito cenno Patañjali (II sec. a.C.) nel Mahābhāṣya, ma le evidenze archeologiche per quei ...
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DOVERE
Il verbo irregolare dovere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone –tre diverse ➔radici: dev-, dov-, dobb-.
• Quando la radice è accentata, si usa dev-
io devo, tu devi, lui [...] plurale dell’indicativo
devo / debbo, devono / debbono
nella 1a, 2a e 3a singolari e nella 3a plurale del congiuntivo presente
deva / debba, devano / debbano
Di solito, la forma in debb- è sentita come più letteraria e formale, anche se soprattutto ...
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Aravidu
Ultima dinastia dell’impero di Vijayanagara. Fondata nel 1542 da Aliya Rama Raya, coesistette per circa un trentennio con la dinastia Tuluva. Nei cento anni seguiti alla battaglia di Talikota [...] in appoggio alle proprie aspirazioni di supremazia politica. Dopo la morte di Aliya Rama Raya (1565) salì al trono suo fratello Tirumala Deva Raya (1565-72), al quale successero prima il figlio Sri Ranga I (1572-86) e poi il nipote Venkata II (1586 ...
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La più meridionale delle provincie basche spagnole, quasi tutta compresa nel bacino superiore dell'Ebro, limitata a S. da questo fiume e a SO. dal finitimo Logroño. Paese essenzialmente montuoso, con valli [...] il lembo nord-occidentale della provincia stessa (Amurrio) manda invece le sue acque all'Atlantico per mezzo degli affluenti del Deva.
Il territorio, costituito in prevalenza di rocce argillose e argillo-socalcaree, non è dei più fertili, ma è ricco ...
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GUIPÚZCOA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
*
Una delle tre provincie basche, la più piccola per superficie (1885 kmq.) fra le spagnole; secondo il censimento del dicembre 1930 conta 296.540 ab. Il territorio, [...] dell'Ebro. Solo sui margini le elevazioni superano i 1000 m.; nel resto si mantengono in media intorno ai 500. I fiumi (Deva, Urola, Oria, Urumea) hanno corso breve e precipite, data la prossimità delle scaturigini al mare, e si prestano bene allo ...
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MONIER-WILLIAMS, Sir Monier
Ambrogio Ballini
Indianista, nato il 12 novembre 1819 a Bombay da genitori inglesi. Compiuti gli studî di sanscrito a Oxford, alla scuola di H. Wilson, uno dei primi illustri [...] 1860; ed. dei drammi di Kālidāsā: Vikramorvaśī, quale Classbook for the East India College, Londra 1849; Śakuntalā the Deva-nāgarī Recension of the Text edited with literal English Translations of all the Metrical Passages, Schemes of the Metres and ...
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AHICHCHATRA
M. Taddei
Antica capitale del Pāñchāla settentrionale, secondo il Mahābhārata, oggi rovine presso il villaggio di Ramnagar nel Rohilkhand, ora distretto di Bareli (Uttar Pradesh).
Vi furono [...] anni, ci parla di dieci monasteri buddisti e di più di mille studenti seguaci del Hīnayāna; ma vi erano anche nove templi dei deva e numerosi erano i seguaci di Shiva.
Sono stati riconosciuti nove strati: ix, prima del 300 a. c.; viii, 300-200; vii ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
devant de robe
‹dëvã′ d ròb› locuz. m., fr. (propr. «il davanti del vestito»). – La parte principale, sfarzosamente ricamata in seta, della terza gonna, nel costume femminile del sec. 17°.