Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] abbondanze di molte molecole e delle loro specie isotopiche. Si spiega in questo contesto, per esempio, perché il deuterio è tanto frequente in molte molecole e perché alcuni isomeri come HNC sono sorprendentemente abbondanti. Tuttavia le reazioni in ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] fuochi d'artificio non si presenta in natura. Si noti che la nostra discussione non si applica ai nuclei di deuterio o di elio che non possono essere considerati elementari perché composti da protoni e neutroni.
In natura l'instabilità si manifesta ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] corretto: l’elio sarà pesantemente contaminato da quello prodotto dalle prossime generazioni di stelle, mentre il deuterio ancora presente nelle nubi di idrogeno dello spazio interstellare scomparirà insieme a queste ultime dalla nostra osservazione ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] primordiale seguita al Big Bang produsse gli elementi più leggeri, come l’idrogeno e l’elio, oltre a piccole quantità di deuterio e litio che, a causa dell’alta temperatura, erano allo stato ionizzato, cioè senza elettroni. Tutti gli altri elementi ...
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Le vie della divulgazione scientifica
Piero Angela
Tradurre dall’italiano in italiano
Per capire cosa si intende per divulgazione, c’è un esempio che permette di chiarire subito il concetto. Ecco una [...] , svolto con il grande acceleratore di particelle del National Accelerator Laboratory, in cui un ricercatore ha utilizzato il deuterio. Per paragonare i risultati ottenuti con l’idrogeno pesante a quelli avuti con l’idrogeno leggero, ha utilizzato ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] , elettromagnetica, debole, forte). Tra 1 s e 100 s si ebbe la scomparsa di quasi tutta l'antimateria e la sintesi di deuterio, trizio e buona parte dell'He (circa 1/3 dell'He osservato oggi deriva dalla fusione di H all'interno delle stelle).
Il ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] reazione.
Se si ripete la misura della velocità di formazione del NADH facendo uso, come substrato, di etanolo deuterato, il processo rapido di formazione del complesso transiente ENalAdDeiHde avviene con una velocità sei volte minore: ciò dimostra ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] segnale del protone legato al carbonio in posizione 3 del lattato diminuisce progressivamente a causa della sostituzione con il deuterio. La velocità di conversione del lattato in piruvato può essere così misurata dalla velocità di scambio tra 1H e ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] processi
(dove X sta per stati finali adronici).
b) Asimmetria nella diffusione anelastica profonda di elettroni polarizzati sul deuterio
(dove σ denota una sezione d'urto doppiamente differenziale).
c) Attività ottica del vapore di Bi atomico ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] 21 proteine presenti nella subunità 30S (Capel et al., 1987). Coppie di proteine vengono marcate selettivamente con deuterio e, successivamente, fatte riassociare con gli altri componenti strutturali (non marcati) in una subunità: ciò permette di ...
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deuterio
deutèrio s. m. [der. del gr. δεύτερος «secondo»]. – In chimica e fisica, isotopo dell’idrogeno ordinario, nel quale è contenuto in rapporto di circa 1:5000, con massa atomica doppia di quella dell’idrogeno (e perciò detto anche idrogeno...
deuterato
agg. [der. di deuterio]. – In chimica, di sostanza contenente deuterio; sono detti composti d. quelli, per lo più organici, nei quali uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con atomi di deuterio (come, per es., il deuteroglicosio),...