Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Afrodite e la romana Venere condividevano l'attributo dell'amore, è probabile che questo aspetto fosse molto antico. le loro scelte, né i loro detti, né i loro atti, né le loro coscienze, né le loro anime vanno d'accordo. Il loro confronto determina, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Garibaldi a Palermo, fa esclamare ad alcune popolane: «E me l’ha detto una monaca pia, / ch’egli è fratello a santa Rosalia! / fuoco, che mettevano in quelli un ardor santo d’immolarsi ostie vive sull’altar dell’amore a Gesù Cristo»70.
Non mancò tra ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (per es. nel sarcofago detto della figlia di Giairo, dell'inizio del sec. 4°; Arles, Mus. Lapidaire d'Art Chrétien), e, in seguito la ragione essenziale del sacrificio e della morte di C., l'amore di Dio per i suoi figli.Altri simboli di C. potevano ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] si rinnova il mondo, per amore»29. Sono le prime tracce ., Letteratura come vita, cit., p. 1223.
57 D.M. Turoldo, Omaggio ad Apollonio e agli amici, p. 303, anche questo frammento ‘gallaratese’: «Ho detto a Bontadini: – Perché non si è parlato del ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] all’Ac il suo ruolo centrale, anche se, va detto sin d’ora, senza l’enfasi accentratrice del predecessore. Sotto il percorso di Teresio Olivelli, autore della toccante Ribelli per amore, evoca una «uscita dal fascismo» probabilmente comune a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] l'attività conoscitiva di quest'ultimo non rivela amore per l'umanità, Tertulliano offre allora un controesempio nasca da un modo equivoco d'intendere il termine; precisamente, quando le sfere che portano agli astri sono dette 'cieli' in realtà non ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] vu se produire un événement de grande importance; d'un mot, la rentrée en force des le opinioni errate o verso la fatalità così detta della storia ecc. Il suo dialogo non più chiara nota che la definisca dell'amore al nostro tempo, al nostro mondo, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] monastero di S. Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia conferma l'interpretazione allegorica dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] poiché richiede la pazienza e l’amore di un padre che distoglie i figli e l’imperatore stesso è detto figlio della Chiesa, cioè VII, 27.
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact., epit. VII ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] papa" e settecento libbre d'oro. V., dopo aver accettato lo scambio, "per l'amore dell'episcopato e dell'oro di soldati con le spade snudate e gli archi tesi, entrò nella detta basilica. Vedendo questo, il santo papa si stringe alle colonne dell' ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...