Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] sakrawa) e i poemi o canti d’amore chiamati p’hleng yao, furono molto diffusi durante il periodo detto di Ayutthaya (14°-18° sec in T. del teatro europeo e la nascita di una stampa d’opinione. Il teatro e la narrativa, che avevano abbandonato a poco ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] usa la sua arte per trasformare la convenzione del sonetto d'amore in espressione formalmente perfetta di un sentire assai più titoli delle sue opere: le commedie di cui si è già detto, omettendo però The taming of the shrew e aggiungendo invece The ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] lingua parlata nello S. è il cingalese, anche detto singalese, che appartiene al gruppo indoario della famiglia del Kāvyaśekharaya («Il supremo poema») che narra le pene d’amore di un anziano brahmano causate dall’infedeltà della giovane moglie ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] tronco; l’ape è simbolo di laboriosità, dolcezza, potenza d’amore; l’aquila è simbolo di maestà e vittoria, forza e ) congiungenti punti corrispondenti concorrano tutte in un punto O, detto centro di omotetia. Due f. simili diventano omotetiche se una ...
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Letterato cretese (sec. 16º-17º), autore del poema epico ᾿Ερωτόκριτος, una delle opere più significative del periodo detto della Rinascenza cretese, pubblicato a Venezia nel 1713. Scritto in versi decapentasillabi [...] a rima baciata, con evidenti influssi della poesia popolare greca e della letteratura cavalleresca italiana, esso narra la storia d'amore di due giovani, Erotòkritos e Aretusa, e sembra annoverare tra le sue fonti la trasposizione italiana in versi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] al-Ḥayy al-Lātīnī (1953, Il quartiere latino), storia d'amore tra un giovane arabo e una ragazza francese, Idrīs ha creare una l. non commerciale, per distinguersi da una narrativa dettata dalle leggi del mercato e del consumo di massa dei tabloid ...
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Umanista, nato nel 1472 in Abruzzo, donde trasse l'appellativo "dei Marsi", morto a Napoli il 1555. A Napoli, dove si recò giovanissimo e fu forse discepolo di Pietro Gravina, assunse il cognome di Epicuro, [...] e i due giovani sono congiunti da Imeneo. Altre vicende d'amore di personaggi secondarî s'innestano vivacemente alla trama principale.
Bibl.: I. Palmarini, I drammi pastorali di A. Marsi, detto l'Epicuro napoletano, I, La Mirzia, Bologna 1887; cfr. l ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] intorno a Venezia e al suo arsenale.
Molte di dette opere, però, erano di tipo antiquato e di limitata di P. P. Pignata); 1700, "Privato di S. Moisè" (Il vanto d'Amore, del Pignata). Di opere, questi varî teatri di Venezia ne allestiscono, nel solo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] da un bisogno di comprensione storica profondo e trepido, dettato non già da un desiderio di vendetta, bensì 1974, è strutturato come un western), la storia (Raba ljubvi, Schiava d'amore, 1976, è un omaggio all'epoca del muto), la letteratura (Neskol ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte per loro il troppo lontano. La storia è quella di un matrimonio d’amore, che un signorotto proibisce minacciando un curato pusillanime, e ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...