Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] rispetto alle facultà nostre, suntuoso; poco amore della gloria ed onore vero, assai alle illumina il significato di un detto (se consideriamo le procedure lo storico prova a sciogliere e dipanare. D’altra parte, la struttura dell’esordio è di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] . Ritorna quel che Gentile aveva detto qualche anno prima, su quel fondo conflitto, appoggiandosi su quell’idea di amore della vita che sembra avere quasi res gestae. Si estremizza la formula, d’origine spaventiana, secondo la quale il pensiero ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] sociali, o dall'amicizia e dall'amore della reputazione, che sono motivi semisociali. . Invece Harrod, richiamandosi a W. D. Ross (The right and the good benessere collettivo. Erano modi analoghi - come aveva detto Harrod - nel senso che in entrambi i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] unisce all’indole ‘fervida’, al temperamento melanconico, all’amore per la virtù e per la gloria una salute cagionevole a Nido. Sommati alle 34 opere che dette alle stampe (esclusi i componimenti d’occasione e le lezioni tenute nelle accademie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] pontificio Francesco Bruni, il quale – sia detto per inciso – non aveva alcun legame Cassio furono spinti ad agire dal loro amore per la libertà (nonché dall’ambizione), è con Aristotele, Polibio, san Tommaso d’Aquino o persino con Tolomeo da Lucca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] sua realtà effettuale», per cui merita «a titolo d’onore» di esser detto il «Machiavelli del proletariato» (B. Croce, , allo Stato, si doveva sì prestare ossequio, ma non «amore»; l’amore si doveva piuttosto alla «patria», e per ciò che essa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] vita
Lorenzo della Valle, detto comunemente Valla, nasce a l’amor di patria non va inteso come amore dell’onestà e della libertà romana, ma come amore della per Valla un «vero titolo» che «nessun numero d’anni, per quanto grande, può abolire» (p. ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] è il concetto di ren ('benevolenza' o 'amore per gli uomini'), e sia lui che i ' (baguwen, allora anche detto shiwen). Rispetto al rapido Ch'in and Han empires, 221 B. C. - A. D. 220 (a cura di D. Twitchett e M. Loewe), Cambridge 1986, pp. 747-765.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] e creatrice, spirituale ed esigente dall’uomo amore e venerazione. D’altra parte, fino a quando la non le convinzioni e il carattere di colui che essa aveva colpito dettarono l’organizzazione di un funerale massonico:
Le logge della dipendenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] ripetuto molto di quel che Hegel aveva detto di buono. Ci ha aggiunto di suo criterio della verità», che «s’adegua alla responsabilità d’ognuno» (La visione greca della vita, «L’ che si riduce a «fare all’amore coi comunisti», data la pochezza dei ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...