LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] quello che ho detto è vero. Non perché non sia vero, ma perché l'ho detto", Opere, II principe infelice (Firenze 1943) e La raganella d'oro (ibid. 1954) - la cui pubblicazione Beckett, A. Robbe-Grillet).
Gli amori letterari del L. emergono bene anche ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] " (D. Basile, Pastor fido, Napoli 1628). Del resto come opera pubblicata postuma per interessamento dell'"Accademico napolitano detto lo cuoio chiamato "taccone"), che "rutta" e "spetezza" l'amore per una subumana Cecca cantata in vita e in ipotesi ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] e scientifiche insieme, del suo amore per la montagna.
"Attraverso quelle già entrato in contatto con alcuni membri del Partito d'azione (Pd'A) e del Comitato di liberazione ) e alcune traduzioni.
"Adorno aveva detto che "dopo Auschwitz non si può ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] innamorò, rimanendo preso da questo amore per vari anni, di Clarice chiesa della SS. Annunziata detta delle Murate, dove già Corvisieri, Compendio dei processi del Santo Uffizio di Roma, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, III (1880), p ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] Ore, nei pressi di Hastings.
Come si è detto, la fase più intensa degli studi storici e cui qui fa da contraltare l'amore per il figlio, lo stupido
Va aggiunto all'elenco delle opere, per completezza d'informazione, che l'E. si attribui in varie ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] la luce taborica visibile agli asceti, come l'amore, la sapienza e la grazia di Dio, ciò che il monaco B. aveva detto contro i santi esicasti" e imponeva Roma 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S F. 1904, pp. 115 s. Lo ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] Ficino volgarizzò il Commentarium in Convivium Platonis de amore o Libro dell'amore: copia del M., il Laurenziano LXXVI.73 Vita del Brunelleschi che il M. si intendeva d'architettura, non è detto che arrivasse a praticarla.
Improbabile, difatti, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] 397/75), spiegando di non nutrire più per il vecchio repubblicano "l'amore esaltato" di un tempo, tanto più che circa un anno prima, d'origine gli Stati Uniti, il paese che aveva scoperto d'amare proprio dopo il ritorno in Italia, quando si era detto ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , alternando l’attività di cantante e quella d’impresario; cantò nelle stagioni 1847 e 1849 all Uniti, i coniugi Patti entrarono, come detto, a far parte della compagnia dell’ con José Rios, il primo grande amore della sua vita, conosciuto durante la ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] come Paolo Caliari, detto il Veronese, e eseguì per l'inaugurazione della Fenice le scene del ballo Amore e Psiche (musica di G. Viganò, coreografia O cui quelle per il balletto Piramo e Tisbe di D. Canziani, rappresentato al teatro Kamennyj, per l' ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...