Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Resistenza.
Altri particolari si aggiunsero presto, specialmente sull'amore di Giovanni Paolo per il teatro - prima della appartenuto in prima persona, come già detto, alla categoria sociale di prestatori d'opera. Il privilegiato padre, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] pronto a sciogliersi d’affetto mostrando agli ospiti le sue due dozzine di gatti d’Angora. Lo stesso amore Pareto portava per che egli accettasse le basi ideologiche del nuovo regime.
Va detto che Pareto, al di là dell’abito scientifico esibito nei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] elaborati.
La vita
Lorenzo della Valle, detto comunemente Lorenzo Valla, nasce a Roma infine, nel 1435, al servizio di Alfonso d’Aragona, re di Napoli. Superato l’ostracismo la giustezza delle proprie tesi. L’amore di verità, la passione per l’ ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] , alla corte degli Sforza, dove Ludovico Sforza, detto il Moro, signore di Milano (1480-99) E proprio da questi studi scaturisce l’amore per il paesaggio: la convinzione che la vendere il capolavoro a un mercante d'arte di Firenze era stato scoperto ...
Leggi Tutto
Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] da arrivare a usare pennellate bagnate d'oro per accentuarne la luminosità.
Madonne con bambino, episodi biblici e dipinti detti 'pale' da esporre sull'altare in chiese L'opera, con il suo riferimento all'amore, può anche essere stata un regalo di ...
Leggi Tutto
Pietro, san
Raffaele Savigni
Il pescatore che divenne il primo vescovo di Roma
Simone era un pescatore del Lago di Genesaret. Dopo una pesca miracolosa, lasciò barca e famiglia e con il fratello Andrea [...] quella di Roma, ove fu martirizzato nel 64 d.C. I vescovi di Roma (poi detti papi) si considerano suoi successori, chiamati a avergli chiesto per tre volte di manifestargli il suo amore («Mi ami tu?»), per compensare il futuro triplice rinnegamento ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in cui guerre e tornei si univano all'amore per la poesia cortese e il canto: si fu sancito dal matrimonio di cui si è detto tra il figlio di Baldovino, Filippo di Courtenay annila di 4.000 tornesi e 1.000 pezzi d'oro. Dal luglio del 1277 l'Angiò si ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sono poi altro, che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo Stato Pontificio tra il 1814 e il 1823, ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] gli eredi desiderati (G. dette alla luce un bimbo nato Fasano 1997, pp. 11-16; Les Gaetani de Fondi. Recueil d'actes 1174-1623, a cura di S. Pollastri, Roma 1998, nella storia, Napoli 1908; P. Fedele, L'amore di Giovanna di Durazzo per Aimone III di ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Del costo elevatissimo dell'inutile guerra d'Urbino, che oltrepassò gli 800.000 ducati, si è già detto. Secondo i calcoli del cardinal pure, con apposita bolla, la Compagnia del Divino Amore (1516-1517), fucina della spiritualità della Roma della ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...