La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] la Naturalis historia del I sec. d.C. ‒ un vasto repertorio di il marito più di ogni altro; per conquistare l'amore di una donna; per scacciare le mosche (uso dell .
Molti di questi experimenta, come si è detto, si trovano sparsi in opere mediche; in ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] parte di un mondo erudito, unito nell'amore per l'antichità sacra e profana, mondo di G. B. Crespi (detto il Cerano). Essa era concepita non Filippo Neri: de l'optimisme chrétien, in Mélanges d'archéol. et d'hist. de l'Ecole franç. de Rome, XLIX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] e membri d’una medesima machina, intra sé in essere e vivere simili, per una scambievole carità insieme si legano» (El libro dell’amore, cit., è naturale perché, come il fenomeno fisico propriamente detto, consta di un agente, di un paziente e ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] nei suoi ultimi anni di vita).
C. è detto da Spoleto per avere soggiornato a lungo nel convento . 34 s.); l'altra intitolata Dell'amore giusto et ordinato (ff. 133-49), humanae, Romae c. 1480 (Ind. gen. d. incunaboli..., n. 710).
Altri scritti in ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Italia Pontificia, Berolini 1911, V, p. 179 (e anche D. Balboni, in Benedictina, VIII [1954], pp. 289-300 De dignitate tuenda, De amore erga rempublicam Dialogi Tres, ben noto: "egli sapea, come fu detto di Socrate, mirabilmente far la balia degli ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] mancò l'appoggio, la protezione e l'amore dell'Orsini, anche dopo la sua al 1726 e al 1727, come già si è detto, anche nel 1729 (trattenendosi nel Regno fino a molta deferenza dal viceré, cardinale M. F. d'Althan, che nel 1726 lo ospitò a palazzo ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] passi nei quali E. significa il desiderio amoroso (iii, 442; xviii, 294 ss.), Afrodite. Va subito detto che le sole in Festschrift A. Rumpf, Krefeld 1952, p. 119 ss. Vaso a Trieste: J. D. Beazley, Red-fig., p. 744, 22. Vaso a Braunschweig: C. V. A., ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 18, v. 3]), come viene detto per la elezione di Eusebio, -G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 77, 128-29.
V. Monachino, romana sarebbe vacante dal 304 al 310).
A. Amore, È esistito Papa Marcello?, "Antonianum", 32, 1957 ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] i riferimenti degli agiografi all'amore di G. per la povertà di Settimo un monaco di nome Pietro (poi detto Igneo), incaricato da G., attraversò le cataste , VI, Milano 1991, pp. 175-179; N. D'Acunto, Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] che chiudeva la porta del suo antro, quando, a detta di Ulisse, "ventidue carri buoni, da quattro ruote funzione narrativa del gigante è quella d'incarnare il male, che David riesce lo Zeus di Olimpia. L'amore per le statue dalle dimensioni colossali ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...