ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] Ben venga Amore. Laude spirituale Rime Burlesche edite e inedite di Antonfrancesco Grazzini detto il Lasca, Firenze 1882, pp. 566- Music in the Renaissance, London 1954, pp. 453-455; G. D'Alessi, La cappella musicale del duomo di Treviso (1300-1633), ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] sui principali teatri in Italia anche come La fede in cimento,Amore per amore e Camilla trionfante. Nelgiugno 1697 venne rappresentata a Vienna, che il musicista (erroneamente detto figlio di Francesco) aveva già servito in casa d'Este e che ora, ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] 1783, o Palermo, teatro S. Cecilia, 1797, anche in Livorno, autunno 1799), Medonte re d'Epiro (Alessandria, teatro Comunale, autunno 1783), Amore industrioso (Firenze, teatro della Pallacorda, autunno 1783), Quello che può accadere (Venezia, teatro S ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Berenice regina di Egitto overo Le gare di Amore e di Politica (Fabio) di D. Scarlatti e N. Porpora; nella stagione dei compositori mediante la composizione "destinatale dal Principe di detto anno, trovata di tutta perfezione e fu una Salve ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] detto Carnace, i virtuosi Giovanni Manzoli e Ferdinando Mazzanti; o come quel Pasquale Bondini di Fermo (interprete del ruolo di Fazio ne Il ripiego in amore 189 e ad Indicem; F. Melisi, Cat. dei libretti d'opera in mus. nei secc. XVII e XVIII, Napoli ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] in Sudamerica dei mesi estivi (i direttori d'orchestra della compagnia sono G. Baroni e di A. Boito.
Come già detto, alla Scala eseguì anche Manon Lescaut della rosa (Colóndi Buenos Aires); eseguirà L'amore dei tre re diretto da V. De Sabata ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] (della qual cosa, come detto, Weber si mostrò profondamente grato).
Secondo quanto riferisce l'Enc. d. Spett. (IV, col. spunto dalle leggende nazionali; l'impiego del violoncello e l'amore per il clarinetto sono un segno di questo vicendevole scambio ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di Venezia nel carnevale 1818); Euristea o l'amore generoso (dramma in 2 atti, libretto G. avrebbe potuto essere - è stato detto - "il successore di Cimarosa e Guisa", nuova musica del maestro C., osservazioni di D. B. S., Milano 1933; G. Carotti, ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] del testo poetico.
La napoletanità, l'amore per il canto popolare diviene talvolta struggente ricordo (1934), pp. 346-359; N. T. Portacci, M. C. Note di vitae d'arte (con il catalogo delle opere a cura di C. Acquaviva), Taranto 1934; A. ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] e cast strepitosi (il solo Gioachino Conti, detto il Gizziello, interpretò quattro suoi titoli, per 1993, p. 429; S. Silvi, D. P. e l’italianismo nella Lisbona di D. José. Edizione critica del mottetto Amore ‘Jesu gaudeo’, diss. Università della ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...