DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] l'ardore dell'amore), e, infine, per il soggetto di carattere amoroso che talvolta riecheggia il 124, n. 4: Accusa di mons. F. Bonciani contro N. D. detto l'Orrido;S. Sanleolini, Serenissimi Cosmi Medicis Hetruriae magniducis actiones, Firenze 1578, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] curioso Parere di Marco Costanzo detto Nasetto servitore di gondola veneziano la musica di A. Boroni, con L'amore in ballo, dramma giocoso musicato e rappresentato nel nn. 644e 1370sitrovano poesie inedite d'occasione, ma particolarmente importante è ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] Ottavio Leoni ed Antonio Circignani, detto il Pomarancio. In seguito il . però fu soprattutto felice in questo suo amore per il sapere nel campo della bibliofihia e s., 95-101; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, p. 523; ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] suggestiva cerimonia di un generale giuramento in Campidoglio, che fu detto "Concordia dei baroni" o "Pax romana.. L'A in tale notizia. La novella superstite, L'Amorosa,fu pubblicata da V. Zabughin, in Arch. d. Soc. romana di storia patria,XXXII (1909 ...
Leggi Tutto
Plinio il Vecchio
Gianfranco Mosconi
Il grande osservatore della natura nel mondo antico
Plinio il Vecchio, scrittore latino vissuto nel 1° secolo d.C., è autore della Storia naturale, un’imponente [...] uomo pieno di interessi
Gaio Plinio Secondo – detto Plinio il Vecchio per distinguerlo dal nipote e Giovane – nacque a Como nel 23 o 24 d.C. Fece carriera nell’esercito, presso le di essere animato da un genuino amore per il sapere e dalla sincera ...
Leggi Tutto
BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] soleva", e per Il secondo Zanne detto Bagattino favorito da amore (Venezia 1678, e poi 1696).
D'altro genere sono infine le due opere . 151, 644, 706, 718 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II 1, Brescia 1758, p. 80; B. Gamba, Serie degli ...
Leggi Tutto
Astrologo e poeta (n. forse ad Ancarano, presso Ascoli Piceno, 1269 - m. Firenze 1327). Insegnò astrologia in varie città d'Italia: da Bologna fu costretto ad allontanarsi nel 1324, come eretico, passò [...] Intelligenza attiva; vi si parla dei cieli e delle intelligenze celesti, degli animali, delle pietre, della fortuna, dell'amore, dei vizî e delle virtù. Notevole nel poema la polemica contro Dante, trattato con spregio: atteggiamento non ispirato da ...
Leggi Tutto
Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] d'intonazione popolareggiante: rispetti, canzonette, ballate (su uno stesso piano di sorvegliata popolarità sono anche i Detti tutte le cose vivono eternamente nella gioia che concede l'amore. Come principali strumenti per la creazione di un mondo ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (prima metà sec. 14º), nato forse ad Alcalá de Henares, arciprete di Hita (prov. di Guadalajara); autore del Libro de buen amor (1334 circa), opera di complessa fusione di elementi burleschi, [...] altra parte di carattere prettamente giullaresco. Ascetico e sensuale, d'ingegno lirico e satirico a un tempo, R. amore, quali sono concepiti nel sec. 14º. Il Libro de buen amor ha come elemento essenziale la parte che si riferisce al "loco amor ...
Leggi Tutto
Scrittore antillano di lingua nederlandese (Bonaire 1902 - Amsterdam 1981). Studiò medicina ad Amsterdam dove esercitò la professione per trasferirsi poi a Curaçao (1948). Dal 1950 si dedicò alla politica [...] 1946) e con il romanzo Bewolkt bestaan (Esistenza cupa, 1948) dove D. cerca una soluzione agli eterni conflitti tra spirito e materia, amore e morte, fede e ragione. Sebbene con minor fortuna, D. si è dedicato anche alla poesia: Bekentenis in Toledo ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...