SCHLOSSER, Johann Georg
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Francoforte sul Meno il 9 dicembre 1739, morto ivi il 17 ottobre 1799. Studiò giurisprudenza nelle università di Giessen, Jena e Altdorf, e [...] sorella Cornelie.
La pietà per gli umili gli dettò le pagine, calde della sua fede nell'originaria di Francoforte, opponendo alla concezione d'un Dio giudice e vindice 'eros l'ideale cristiano dell'amore (Fortsetzung des platonischen Gespräches über ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dal bisogno. La dipendenza dalla burocrazia statale, d'altra parte, può al contempo essere alleviata e umanità a essa sottomessa riceva abbastanza amore quando si prende da loro la ‛pace perpetua'. Va però detto che Kant riteneva estremamente lunga ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] forte spigolo costituito in questo punto dall'incontro dei due muri dette più che mai all'Acropoli l'aguzzo aspetto di una prora. 'ingresso dell'Accademia v'era un Altare dell'Amore (Paus., i, 30, 1; Athen., xiii, 609 d) e v'era un'antica base con le ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] in nome del "puro amore" che ci si alle Acque, reg. 219, c. 7v: "li dette ducati siette accio el gettasse tutto il fango drio el reg. 10, c. 74v ("le dicte prexe"). Per un esempio anteriore d'assegnazione a lotti, cf. ivi, Senato Misti, reg. 53, c ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Feltre e . 579-609; ma cf. poi il quadro d'insieme dato da D. Degrassi, L'economia, pp. 318-31 9 cacciò nella politica italiana non per amore di conquista, bensì per assicurarsi ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] che paura di libertà o amore al disordine e connivenza al ma di un partito nuovo - ce l'ha detto lui l'altra sera - del quale ha fatto il -1982, Milano 1982, ma per il ruolo del Selvatico cf. anche D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. 109-119.
259. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nel primo '500. Erano detti anche avvocati "di San . Bernardi, Prospetto, pp. 8 ss., 28 n. 2; D. Giordano, Venezia ne' suoi chirurghi pp. 65 ss., 71 c. 268).
194. Gaetano Cozzi, La donna, l'amore e Tiziano, in AA.VV., Tiziano e Venezia, Vicenza ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] masse della popolazione dai loro luoghi d'origine, dalle loro abitudini di vita non colpisce mai del tutto a caso: l'amore romantico ha molta più probabilità di nascere tra persone atteggiamenti verso il lavoro.
Detto questo, tracceremo una mappa ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] , D. F., Global banking strategy, New York 1988.
Chorafas, D. N., Electronic funds transfer, London 1988.
Dell'Amore, popolari sono invece disciplinate dal d.l. n. 105 del 1948 e, ai sensi dell'art. 1 di detto decreto, possono assumere esclusivamente ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dell’età presente per dar vita a una società basata sull’amore e la fratellanza universale quale era annunciata dall’Apocalisse e descritta reprimere la bestemmia detta in pubblico, estese poi rapidamente le proprie competenze al gioco d’azzardo, ai ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...