CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] e Gian Iacopo di Lusignano detto il cavalier Pelliccione. Vivevano tutti Manfredi. La circostanza di questo amore risulterebbe confermata dal fatto, ricordato accetto per gratia di Dio, perché son certo d'andare in paradiso senza havere a patire le ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] dalla più tenera età; da lei pure fu indirizzato all'amore per la letteratura e le arti figurative. Adolescente, ebbe il .
Aveva già pubblicato Prospero Sogari detto "il Clemente" (Reggio nell'Emilia 1927, estr. da Cronache d'arte, IV [1927]), sullo ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] 1579, se ci si attiene all'atto di morte del 1649, ove è detto "etatis annorum circiter settaginta".
Fu allievo di G. L. Valesio. Dall' lui inciso probabilmente per la stessa serie: La liberazione d'Amor tentata da Venere (Gaeta Bertelà, nn. 381-395 ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] l'I. fu mandato a Napoli, nel collegio detto dei Cinesi (il futuro Istituto orientale), dove fu De Falco, di una ricca famiglia di Pomigliano d'Arco, che gli portò in dote anche la "Incorruptam fidem professis sine amore quisquam et sine odio dicendus ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] nel gennaio 1837, la Nina pazza per amore di Coppola, che le valse nuovi entusiastici 279 e 462) sposò il baritono Achille Bassi, detto De Bassini. Nel 1844, insieme con questo, trascorse la sua voce. Mezzosoprano d'impianto, pagò le conseguenze ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] G. racconta brevemente del suo amore per la "Mondragona". Jeanne de Lascaris, moglie di Paul d'Albert de Mondragon, divenne posizione il G. si propose, al solito tra il detto e il non detto, come vicario di Avignone. Si trovava bene nella città ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] io era povaro, mi portò grande amore, e fecemi assai vantaggi" ( parte ancora inedito è un leggendario poetico (detto Libro di laudi), conservato presso la . Dupré Theseider, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXII, Roma 1940, pp. ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] riconciliarsi ufficialmente con Bianca che, grazie all'amore dimostratole dal primogenito, di Cosimo I, Francesco . Tasca, Arbori de' patritii veneti, p. 269; Ibid., Avogaria de Comun,Nascite,Libro d'oro, reg. 51/I, c. 73v; reg. 52/II, c. 392v; Ibid ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] ", il "colorito" e l'amore con cui era condotta.
Il G ritratti di Alessandro Bonvicino, detto il Moretto.
Al gruppo e regesti artistici, ibid., pp. 244 s.; L. Anelli, Un "Ratto d'Europa" di F. G., e qualche altro dipinto, in Civiltà bresciana, VI ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] di Cento, con pochi precettori - il maestro d'italiano tre giorni alla settimana e la maestra , un giovane patrizio padovano educato all'amore per la musica e le arti, e Da quell'unione nacque Giovan Battista, detto Gino. Scrivendo a De Gubernatis, ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...