PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] Inglesi dell’anno seguente (ISTC, ih00283500), dei Sonetti d’amore di Leonardo Giustinian del 1491 (ISTC, ij00504000), e titolo di veronese, firmandosi come ‘Piero de Piasi Cremonensis detto Veronese’, oppure come ‘Piero Veronese cremonese’, ma altre ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] si comprende con quale significato il M. possa essere detto cavaliere e anche giustificare la sua presenza, non ancora m'abia sì de rime armato / quanto bastasse per dir mal d'Amore (Coluccia, 1983).
I documenti romani del 1379 sono le ultime ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] collaborò con A.-D. Chaudet, J. Flaxman, J.-A. Houdon, G.B. Piranesi, C. Rainaldi e G. Bernardi detto il Torrettino, il carcere, a cui era stato condannato per una illecita storia d'amore, riparò poi a Parigi (Passeggia, La scultura…, 2000, p. ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] opera di apostolato con l'attività svolta presso un oratono femminile, detto di S. Carlo, fondato su ispirazione di fra' Tommaso, operante . 138; ibid. 1975, p. 83; Tommaso da Bergamo, Fuoco d'amore, Agosta 1682, pp. 521-528; F. Dusini da Cles, Breve ...
Leggi Tutto
FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] cfr. L. Frati, Gio. Andrea Garisendi e il suo contrasto d'amore, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLIX [1907], p. 74), il F. p. 166; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 110 s.; V. Cian, Per la storia ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] ; e a un altro dei figli di quest'ultimo, Gaspare detto Fracasso, che fu capitano al servizio di Ludovico il Moro tra ripetitiva gli schemi della poesia d'amore petrarchesca e della lirica cortigiana. Le rime d'amore sono dedicate a una Laura ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] Sannazzaro, gli Asolani del Bembo, il Labirinto d'amore di Boccaccio e le Epistolae familiares di Cicerone ?, Londra 1858; A. Gualandi, Note intorno a Francesco Raibolini detto il Francia, Bologna 1880; G. Manzoni, Studii di bibliografia analitica ...
Leggi Tutto
LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] Sacrati, al S. Cassiano L'Egisto di Pietro F. Caletti (detto Cavalli) e al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo opere come 1651, in occasione dell'allestimento ferrarese de L'esiglio d'Amore (secondo i continuatori dell'Allacci, ristampato anche nel 1666 ...
Leggi Tutto
PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] . Pierro non li inventa, li racconta attraverso la lente deformante del suo umorismo.
La poesia d’amore costituisce dal punto di vista tematico, come già detto, la novità sostanziale del Pierro dialettale. La prima e più nota raccolta di argomento ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] la nota vicenda legata alla commedia del Gozzi, Le droghe d'amore, nella quale era presa di mira la nuova relazione della gli aveva ispirato un canto in ottava rima, I piaceri amorosi, ove a detta dello stesso B. "il libertinaggio e l'oscenità vi ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...