BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] correzioni dell'autore, Rime di R. B. detto Filarete (il manoscritto passò nel 1824 alla Magliabechiana e ora si trova alla Nazionale di Firenze con la segnatura II.IX.18). Le Rime comprendono numerosi sonetti d'amore, di tema religioso o morale e di ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] completato dalla Luminaria, nella quale compare il sacerdote d'Amore che fa riacquistare la vista ai ciechi, come sono state pubblicate da I. Palmarini, I drammi pastorali di Antonio Marsi detto l'Epicuro Napolitano, I-II, Bologna 1887-88, e da A. ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] marzo 1703 - che "il personaggio in questione [l'A.], sia detto fra di noi, muore di paura di ritomare nel suo convento, sotto il titolo Cantates and a collection of lessonsfor the viola d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi anni della sua vita, ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] letterariamente vanno ricordati due delicati idilli domestici: La maestra d'amore e La madre di famiglia. Ma la più famosa storico del B., La Vita di Federico,che, come abbiamo detto, fu appunto pubblicato nell'anno 1824.
Se nella prima opera ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] per liberarsi dal quale dovrebbe scegliere un altro oggetto d'amore, cambia bruscamente orientamento e trova un'altra soluzione che gli evita di confrontarsi con la castrazione, è dettata da un'esigenza autoprotettiva. La madre virile, castratrice, ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] duplice visione che ella affermò di avere avuto: una ferita d'amore, mentre si stava confessando e in virtù della quale le esso segue un secondo, detto "illuminativo",in cui l'anima, invasa progressivamente dall'amore divino e perciò struggendosi per ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] delle arti" era stata incoraggiata, come si è detto, dall'ambiente intellettuale torinese (si vedano i mosaici , dove aveva conosciuto Arturo Martini; e la martiniana Fanciulla piena d'amore gl'ispirò la Testa di Ada, esposta poi alla mostra della ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] Mantegna, e consacra con 'l'eternità dello stile' (come aveva detto lo stesso P. altrove, parlando della poesia) i personaggi degradati Matteo è un diario sulla Terra Santa; Comizi d'amore (1965) una scioccante inchiesta sulla sessualità, realizzata ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] '98, mescolando romanzescamente, con ingenua premura, casi d'amore, episodi di vita mondana e fermenti politici. Questo p. 77): "Alcuni per esaltarmi, altri per deprimermi, hanno detto che io ho abbandonato le vie tradizionali, per accogliere nel ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] di dame" del sig. Fabrizio Caroso di Sermoneta,e "Le grazie d'amore" di Cesare Negri milanese detto il Trombone (s.d., ma 1883, secondo V. Fedeli); II, "Balli d'Arpicordo" di Giovanni Picchi organista della Casa Grande in Venezia [1621], trascritti ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...