POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] scritti tra il 1927 e il 1953 da Sergio Tofano (detto Sto) ispirandosi ai fumetti del signor Bonaventura da lui disegnati gratis i costumi). Si veda anche la poesia Amor di bimba (da L’amord’una bambina, 1868, di Arnaldo Fusinato), infilata ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] : “Senta professore, ho fatto una scommessa con i miei amici. Ho detto che sono certa che lei ha un romanzo nel cassetto e che io 1988, con un profilo di G. Amoroso, Catania 1989, ed. non venale; L’arancia d’oro. Frammento di memoria (con una ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] anno l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto a poco in un episodio clamoroso, che dette la misura di tutto il risentimento accumulato è molto dibattuta, illustrano gli amori degli dei con un erotismo gioioso ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] e languide evocazioni dall'antico. Ancora di ispirazione "pagana" sono l'Amore in agguato, terminato in marmo nel '58 per la nobile senese Maria D., in questo caso direttamente riferita alle solenni cadenze delle Panatenee fidiache - come venne detto ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Chiappini, p. 89). Alla sua morte Ferdinando I avrebbe detto: "Ora si che è espugnato il più forte bastione contra Borzelli, Successi tragici et amorosi di Silvio et Ascanio Corona, Napoli 1908, pp. 39 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] per la mercatura e l'amore per le lettere non erano tali suo... li era nato dall'aver letto più libri d'historie, et maxime le vite di Plutarcho; fra poté tirare la pace": una missione - sia detto per inciso - rivelatrice del credito che il B ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] dopo una carriera fallita di ballerina, rinuncia al suo grande amore per il teatro per ritornare a vivere con il figlio.
vedova, i suoi figli Antonio, detto Nino e Giuseppe, detto Useppe, i cani Blitz e Bella. Ida, d’origine ebrea per parte di madre ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] . I suoi saggi politici, è stato detto, e in primis i due maggiori, volte ribadita: il cedimento all’amore e alla donna è la rovina L’eredità di A. O. Nel centenario della morte, a cura di D. Bolognesi, in Quaderni del Cardello, XIX (2011), pp. 7-142 ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] .
Albertazzi ebbe un solo fratello, Roberto detto Roby, di diciotto mesi più giovane, insofferente ritrovava le consuete morbidezze amorose con le giovinette di U. Ronfani, Milano s.i.d. [1997], pp. 69-74; (con D. Fo), La lezione: storie del teatro ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] si compone della Zanitonella, "quae de amore Tonini erga Zaninam tractat" in 21 Capua ed infine a S. Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi falsa data (come è stato già detto) e falso luogo di stampa (" ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...