MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] convalescenza seguita alla battaglia di Ravenna (1512), un dialogo d’amore per la moglie Vittoria Colonna. Non si può escludere «in onoranza della sua dottrina» ricevette «alcuni beni posti nella detta terra di Giffoni» (Minieri Riccio, 1881, p. 356) ...
Leggi Tutto
SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] in storia (Torino 1915); Teofilo Barla e il canto detto “La bandiera dei tre colori” (Torino 1917); Amalia Torino 1938); Il farmacista a cavallo (Milano 1948); Lezioni d’amore (Milano 1948); La meravigliosa avventura (Milano 1948); Mosè e ...
Leggi Tutto
SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] stesso anno, in vacanza a Ponza, conobbe la concittadina Armanda, detta Dina, Gianone, che sarebbe diventata sua moglie per la vita e rurale e l’attore caratterista in altri film come Storia d’amore e d’amicizia (1982, di Franco Rossi), Verdi (1982, ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Bologna 1935), da perfetto discepolo carducciano, il F. dette anche voce alla polemica nei confronti della poesia romantica: il uso delle scuole e degli studiosi, ibid. 1904; Duetto d'amore (due scene del dramma musicale "Artù"), (Nozze Romagnoli- ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] formò nel composito tessuto artistico locale: frequentò dapprima la bottega di G.D. Ferrucci, allievo di C. Dandini, che poi lasciò, insoddisfatto, il Salomone che adora un idolo e il Tempio d'Amore (Firenze, palazzo Corsini) e portò a termine una ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] con De Santis continuò sia come assistente alla regia sia come sceneggiatore in Un marito per Anna Zaccheo (1953) e Giorni d’amore (1955) sul set del quale conobbe Marcello Mastroianni. Anche per quest’ultima pellicola De Santis chiese a Petri un ...
Leggi Tutto
VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] a reagire: «È iniquo obbedire a leggi inique». Detto fatto, questi bloccarono la stazione ferroviaria e le strade acqueviti, Milano 1983-1985; Breviario libertino, Firenze 1984; Matrimoni d’amore, Milano 1984; I grandi menu, Milano 1985; Il libro ...
Leggi Tutto
SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] (13 marzo 1832) venne compensato dal successo dell’Elisir d’amore, allestito da Sanquirico al teatro alla Canobbiana il 12 le decorazioni dei parapetti a suo tempo disegnate da Perego, dettò le cromie dei panneggi per i palchi, color celeste ...
Leggi Tutto
FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] - le proprie pene d'amore. Il venerdì alle novelle si sostituiscono versi e si narra, di Apuleio, la favola di Amore e Psiche, mentre il . Per quel che riguarda lo stile fortiniano va detto che i risultati migliori vengono raggiunti quando egli, ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] del C., una di Benedetto Varchi pubblicata con i Tre libri d’amore (Venezia 1561) e una di Frosino Lapini pubblicata negli Opera . Domenico Grimani, di Cristoforo Marcello, di Stefano Sterponi detto Philoponus e del Ficino. Giov. Corsi gli dedicò la ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...