MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] 4 genn. 1752 parlando del proprio dramma comico per musica L’isola d’amore, dato al S. Moisè a carnevale, riferendo di aver «a celebri compositori in gran parte composte dal maestro Galuppi detto il Buranello, dal maestro Piccinni e dal maestro ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Intronati, prendendo la "materia" dai "vari accidenti d'amore". Successivatriente, nel mutamento dei "pensieri" e delle di febbraio. In calce alla lettera autografa del C. il duca dettò lo schema della risposta: "L'haremo molto caro per esser molto ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] di caffè e liquori; il russo Darivoud Belleff, detto Laurent, fu il domestico personale. Nel marzo del 1778-1791, Oxford 1995, ad ind.; E. Tonolo, Framery et S.: de “L’isola d’Amore” à “La Colonie”, in A. S. de l’opéra italien à la tragédie lyrique, ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] amici: Vincenzo Quirini, Gaspare Contarini, G.B. Cipelli, detto Egnazio, Sebastiano Zorzi, Nicolò Tiepolo, Paolo Canal, Trifon 1535).
Il Secretum analizza i vari aspetti del sentimento d'amore, da quello carnale a quello spirituale, e rappresenta un ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] nel quartiere di Porto, precisamente nella regione dettad'Acquario (o Fontanula).
La famiglia apparteneva alla seguente ripartizione: a una prima parte, il vero e proprio canzoniere d'amore per una catalana di nome Bianca - di lei sappiamo solo che ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...]
Della quinta generazione fecero parte la figlia di Salvatore, Elena detta Nina, musicista e cantante (1790-Pisa 1871), nonché i compose i balli Raul signore di Crequì e I divertimenti d’amore, con musiche del fratello Giulio. L’anno dopo partecipò ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] ; I. Bossi Fedrigotti - S. Grasso, Salvatore e N., lessico d'amore, in Corriere della sera, 26 febbr. 1994; Ricordo di N. servili, Torino 1989, pp. 93-133; F. Taviani, Tutti i cinghiali hanno detto di sì, in Teatro e storia, VII (1992), 1, pp. 137-153 ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] provenivano forse da una località sulla via Cassia presso Vetralla, detta Mazzocchio, che potrebbe aver dato il cognome alla famiglia (Schrammek monastero delle convertite al Corso.
Un esplicito atto d’amore verso la sua città natale fu il dramma ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] musica, al posto di Antonio Cesti, il Tiranno umiliato d’amore, ossia il Meraspe, uno dei drammi lasciati incompiuti dal in eredità una villa nella zona di Manerba del Garda, detta ‘Belvedere’ o ‘Belgioioso’, di proprietà dei Pallavicino da metà ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] ), Giovanni Antonio Tagliente, Formulario nuovo che insegna dettare lettere missive (1535), Galeno nella traduzione latina brevemente s’insegna a giovani huomini la bella arte d’amore di Francesco Sansovino (1555). Altre stampe sono la riproposizione ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...