Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] divenuto inaccessibile dopo il peccato d'Adamo, è di nuovo raggiungibile, appunto e proprio per un atto d'amore. Dopo la sua passione, teologia del secolo XIII.
L'influenza di B. su D. - va detto con molta chiarezza - non è certo di natura dottrinale ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] esperienze, a giudicare appunto dal mutamento di cui si è detto, operato fin negli esiti stilistici, là dove era dato in Lettere non spedite.
Nella poesia parallela, specialmente in quella d'amore, è da vedersi una sorta di estremo assestamento e una ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di architettura, perché, citando Petrarca (Trionfi, Trionfo d’amore, IV, 88), la ritiene «materia da coturno , Geometria, proportio(n)e et p(ro)portionalità […] un’op(er)a detta de viribus q(uan)titatis, zoè de le forze que(m)dam miraculose de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] ma tutt’altro che trascurabile è la poesia di Francesco Beccuti detto il Coppetta, che nella maturità approda a un classicismo morbido, ed eloquente poeta di corte, nelle sue liriche d’amore segue da vicino le esperienze letterarie di Ronsard e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] ebbe più tardi una replica del Paesaggio con figure danzanti, detto Il mulino, con un diverso pendant, la Veduta di Delfi Museo di Capodimonte) del 1669 e Psiche presso il palazzo d'Amore del 1664 circa. Quest'ultimo, conservato alla National Gallery ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] prodotta dalla lingua, nel suo «avvento» balenante tra il non detto e il non dicibile: voce e maschera di un’alterità, non Nel contempo si approfondiva il suo rapporto con la poesia d’amore medievale: da un colloquio con Gianfranco Folena, che lo ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] alla pronuncia reale: ad es., a Corsano (Lecce) c’è il detto puru all’infernu, è meju cu vai a cavaddru ca all’ampede « a partire dal Cinquecento, quella di un ritorno alla poesia d’amore, sia pure in un contesto culturale ormai del tutto cambiato ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] In effetti l'ingresso nell'Ordine agostiniano era stato dettato da ragioni di opportunità più che da una solida Opuscoli scelti, VI (1783), pp. 331-346; Versi d'amore e d'amicizia, Vicenza 1783; Lettere geografico-fisiche sopra la Calabria e ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] prima stesura risaliva al 26 agosto 1945 su Domenica), Storia d’amore, rielaborazione del 1948 di Storia di Debora, e Una lapide Nel 1966, in seguito alle nomine fatte in sua assenza, dette le dimissioni dalla RAI e dal partito, passando tra le ...
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Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] colpita da un evento completamente diverso: il romanzo d'amore tra un lanciatore di martello americano, Harold Connolly dal sovietico Anatoliy Parfenov.
Le prove di equitazione come si è detto si tennero in Svezia, a Stoccolma, nel mese di giugno del ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...