sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] punto che le specie risulterebbero minacciate d’estinzione più spesso di quanto in Pesci e Uccelli nella stagione degli amori: tale è il piumaggio sgargiante dell da fattori esterni all’organismo è detto determinazione fenotipica del sesso. Tornando ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] . Nell'episodio rusticano Il miracolo, in L'amore (1948), F. impersonò il finto san Giuseppe per anni. Pur avendo ottenuto un altro Leone d'argento, il film stentò a farsi apprezzare in Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, ispirato da un racconto ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] da Legnano e A. Zarotto, 1481; Dialogus contra amores (de amore) (ca. 1465-1472), in Platina, Hystoria de vitis pontificum, III, 1, Città di Castello 1913-1932, e a cura di A.F. D’Elia, Lives of the Popes, Cambridge (Mass.) 2008 (con trad. inglese ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Scola che firmò Una giornata particolare (1977), toccante incontro d'amore fra una casalinga e un omosessuale ambientato nel giorno della come quando accettò di rasarsi a zero (in Scipione detto anche l'Africano, 1971, di Luigi Magni, eccezionalmente ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] da cui risulta che nel 1301 in Firenze un tal Dante, detto Magalante, figlio di ser Ugone da Maiano e abitante nel popolo 46; F. Pellegrini, La tenzone del "Duol d'amore" tra D. Alighieri e D. da M., in Bull. d. Società dantesca ital., n. s., XXIV ( ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] B derivava B, poteva essere associata una funzione aritmetica fmp, tale che, dette nA, nA⇒B e nB le codifiche delle formule relative, si aveva : Vieri Benci, Alessandro Bianchi, Bruno D’Amore, Gianbattista Formica, Paolo Freguglia, Gabriele Lolli ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] (70). Nel fare appello ai figli perché vivessero d'amore e d'accordo in una fraterna, i padri di famiglia erano le loro forze, e che anzi uno su sette, come si è detto, non volesse saperne, mentre la metà scarsa degli altri si accontentava di ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] non v'era disfatta casa niuna, e allora si cominciò la detta maledizione di disfarle... ". E così pochi anni dopo, nel . drammaticamente ingrata, che fuor di sé... serra il poeta, vota d'amore e nuda di pietate (Rime CXVI 76 ss.; ma nella ‛ montanina ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] è un uomo, risolvendo così fin dalla nascita ogni problema d'amore) e non conoscono né malattia né vecchiaia, morendo insieme la leggenda della principessa della seta di cui si è già detto. In un piccolo santuario di questa stessa località, il muro ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] nulla ha da dare pietosamente sospirare iusto quello dettod'Augustino: ῾Nunquam vidi hominem pium mala morte del defunto marito, mentre Marco Antonio Morosini agiva "per l'amor de Dio"; ed entrambi si prefiggevano di soccorrere gruppi sociali ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...