BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1963, pp. 72-90; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, 357-359; II, ibid. 1965, pp. 32-34, 370 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , il D. entrò subito in dimestichezza con l'ambiente intellettuale e politico fiorentino di impronta moderata, ispirato alla Destrastorica, e che faceva capo a Ubaldino ed Emilia Peruzzi, organizzatori e animatori di uno dei più famosi salotti ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] del collegio di Verrès, alla caduta della Destrastorica nel '76 rinunciò al mandato. Alla Camera . Pirri, Torino 1959, passim;Min. degli Affari esteri, Indici dell'Arch. storico, I, Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri del Regno ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, p. 7)].
Dopo il ritorno in Italia, Pepoli si legò alla Destrastorica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. Seppure avesse brevemente collaborato con Mazzini ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] 'economia liberistica, allorché giunse in Parlamento la questione della statalizzazione che provocò la separazione della consorteria dalla Destrastorica, si schierò a favore dell'intervento dello Stato, in quanto vedeva nelle ferrovie un servizio d ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] nuova Italia; minore l'attenzione per la politica, giudicata generalmente con occhio critico verso le posizioni della Destrastorica soprattutto in fatto di relazioni internazionali.
In questa chiave si svolse la prima produzione giornalistica del L ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] suo voto di condanna del sistema di esazione della tassa sul macinato contribuì alla definitiva caduta della Destrastorica. L'ambiguo contegno del L. fu probabilmente dettato dalla convinzione che occorresse riporre le vecchie bandiere ideologiche ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] , lo identificava con la saggia amministrazione della Destrastorica; legato al richiamo del momento eroico del Risorgimento sua forza viva questo nuovo mondo. Da questa posizione storica deriva anche il moralismo del C., sempre volto a difendere ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con tre fiori e tre pomi nella destra. Il ritratto, coperto da successive imbiancature della d. Soc. dantesca ital., XIX (1912), pp. 269 ss. Importanti osservazioni storiche e testuali anche in R. Morghen, La lettera di Dante ai cardinali italiani, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'immaginifico risultò eletto e sedette sui banchi della Destra.
Per il poeta pescarese erano anni di tutto 'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era ...
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destra
dèstra s. f. [femm. sostantivato dell’agg. destro]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al fegato e che nella maggior parte delle persone è più agile e forte dell’altra: alzare la d.; stringere la d.; teneva la d. nella tasca...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...