CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] , l'edicola funeraria per la famiglia Lovati-Chiappa nel cimitero monumentale. Nel 1894 realizzò l'ampliamento della chiesa di Desio, alla quale pose una cupola ispirata a quella del Sangallo per S. Biagio a Montepulciano. Nel 1902 progettò, con ...
Leggi Tutto
GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] insieme con il Lomonaco e condotto nelle prigioni di Capua, ove i due "rimasero […] dodici lunghi mesi, privi di tutto, col desio della Patria in cuore e la minaccia incessante di morte alle orecchie" (Sansone, p. 444).
Mentre il G. era detenuto ...
Leggi Tutto
BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] Der Stock im Eisen, con la musica di F. Doppler, pochi anni prima della sua morte, avvenuta il 20 apr. 1884 a Desio, in una villetta dove si era ritirato.
Delle sue opere coreografiche (l'elenco completo è dato dall'Aguirre nell'Enc.della Spett.), si ...
Leggi Tutto
GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] di G. Florenzano, Milano 1866); le romanze Cielo e mare (versi di C. De Ferraris); Che t'ho fatto? (S. Troya, 1882); Desio (duettino; A. Del Giudice), E non mi chiami? (L. Pagano); È troppo strazio (E. Del Preite); Non può tradirmi (Milano 1864); Je ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] a caldo di colori sciolti nella cera, venne sperimentata nella decorazione del 1784 di una stanza della villa Cusani di Desio; le tavole illustrative di questo lavoro appaiono incise in una sezione degli Opuscoli.
Nel corso del suo soggiorno romano ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] . Nei sonetti si notano, rispetto ai testi a stampa, trame di scrittura più mature e dinamiche (come «Volò battendo l’ali del desio / a la luce il mio cor per linea ardente / d’innumerabil atomi e faville», in Borzelli, 1895, p. LXXXII) e un impiego ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] di Padova. Un primo esempio di ricerche petrografiche è costituito dagli studi sulle rocce vulcaniche raccolte da A. Desio nel Dodecaneso. La definizione dei caratteri geochimici di quella provincia magmatica gli consentì di ricostruire le variazioni ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] Milano il 29 luglio 1513, e fu sepolto, come desiderava, in S. Francesco; già nell'agosto successivo la vedova, Angela da Desio, e il cognato, prete Girolamo, provvedevano a consegnare i suoi libri a due professi del convento.
Dopo l'Ausonio del 1490 ...
Leggi Tutto
FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] d'Archivio per la storia musicale, XVIII (1941), p. 134; XIX (1942), pp. 83-89; N. Bridgmann, Musique profane italienne des 16º et 17º siècles dans les Bibliothèques françaises, in Fontes artis musicae, II (1955), pp. 40, 55; A. Garbelotto, Singolare ...
Leggi Tutto
DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] . di altri madrigalisti dell'epoca. Nelle raccolte troviamo musicati, tra gli altri, un sonetto del Petrarca, Si traviat'è'l folle mio desio (1539, n. 42) e un sonetto dell'Ariosto, La rete fu di queste fila d'oro (1539, n. 31).
Fu maestro di ...
Leggi Tutto
desio
deṡìo (o diṡìo) s. m. [forse lat. *desedium, da desidia «ozio, inoperosità», raccostato per il sign. a desiderium]. – 1. poet. Desiderio: Quali colombe, dal disio chiamate (Dante); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa...
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...