A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Alcuino, Rabano Mauro, Servato Lupo, Desiderio Abate. Dai monasteri medievali andranno gli e dei proprî metodi. Erasmo di Rotterdam (secolo XV-XVI) è , verso il 1246; la Doctrina de Cort di Terramagnino da Pisa, 1280; le Regles de Trobar di J. de ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] Trinitate, 6, 7; Serm. 341, 6, 8).
Incalzato dal desiderio di penetrare nella vita intima di Dio e di conoscerne le manifestazioni ad pubblicate dallo stesso editore. Seguono: quella curata daErasmo di Rotterdam (Basilea 1528-29, in dieci volumi); ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] industria, nata dal desiderio di moltiplicare il lucroso spaccio delle carte da gioco e delle immagini sacre, porgeva i più validi contributi alla grande opera della Rinascenza.
Ma già con Pietro Benbo, con Erasmo di Rotterdam, con Guglielmo Budé ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] era diffuso in A. (Alardus Amstelredamus, amico di Erasmo di Rotterdam). L'antico Athenaeum illustre, fondato nel 1632, fu sua conservazione più che altro al desiderio di favorire il corpo diplomatico e che dà esecuzioni anche ad Amsterdam, i teatri ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] da Hendrick de Keyser che nel 1614 ebbe l'incarico del mausoleo di Guglielmo I d'Orange nella Chiesa Nuova a Delft. Di questo periodo (1618) è pure la famosa statua di bronzo di DesiderioErasmo, eretta nel 1622 in mezzo al mercato di Rotterdam ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] per dare missioni alle popolazioni dello Stato pontificio, secondo il desiderio di Pio VII. Leone XII si mostrò piuttosto sfavorevole a da essa ogni idea di apostolato presso Ebrei, musulmani e pagani. Anche i capi, a eccezione di Erasmo di Rotterdam ...
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HOLBEIN, Hans (il Giovane)
Paul Ganz
Pittore e incisore in legno. Nacque nel 1497 in Augusta, morì a Londra nel 1543. Imparò l'arte dal padre H. H. il Vecchio, a diciassette anni si trasferì a Basilea, [...] stile del Rinascimento italiano. Ed è certo il desiderio di conoscere quest'arte nel suo paese d Meyer, Amerbach, Erasmo di Rotterdam). Strinse pure Holbein sono scomparsi e noti solo da schizzi o da copie. Le principali collezioni di disegni ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] e il 1705. Nel 1706, per desiderio dell’abate Nincio, insegnò per alcuni importante Università e a Rotterdam, dove vide il monumento a Erasmo e incontrò il celebre di s. Efrem Siro, condotta da Assemani e da Benedetti.
A Roma Querini ritornava con ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] La messa al bando di autori come Erasmo e Gesner impoverì la cultura umanistica e ne , Colonia, Anversa, Amsterdam, Rotterdam, Ginevra, Basilea, Poschiavo (al Marco Andrea da Mosto, personaggio di doti non eccelse ma desideroso di affermarsi nel ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...