Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] santuario tricoro. La stessa pianta torna assai simile nel Convento Rosso (Deir el-Aḥmar), dove appare il motivo dell'abside a S. Antonio e S. Paolo (IX sec.) nel deserto del Mar Rosso. La maggior parte di questi edifici ha subito rimaneggiamenti ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] 'America del Nord e del Sud, quali le pianure tropicali, il deserto costiero, l'alta sierra e l'altipiano. Intorno al 2500-2000 a superficie di una lamina metallica piatta cambiava gradualmente dal rosso al bianco, dal rame all'argento, il processo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] che si spinge sino in Sudan; a est è il deserto arabico, meta di spedizioni minerarie mirate alla ricerca di pietre contato le vertebre, preso i cuori degli dèi, mangiato la corona rossa, ingoiato la corona verde [= le due corone del Basso Egitto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] “sottrazione”, “assenza”, oppure “abisso”, “fondo”, “deserto”, verbi come “inabissare”, “fluire”, che, usati e lei e della sua intensità che fosse come il vino di Siena, molto rosso. Caterina, figlia di un tintore di Siena, prima eremita in casa, poi ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] nord-orientale e lungo la costa orientale del Mar Rosso. Anche la domesticazione di alcune sottospecie dell'uro (Bos il dromedario (Camelus dromedarius), a una sola gobba, tipico del deserto arabo. La scarsezza di reperti di ossa di entrambe le ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] di Genova) sono vicine alla Ninfa dello scorpione e alla Ninfa del deserto.
Laura al bagno e forse anche un esemplare della Figlia di Jefte del Convegno... 2004, a cura di M. Venturino Gambari - G. Rossi - E. Zanda, Genova 2008 (in partic.: P. Melli, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Concezioni dell'aldila
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino Oriente antico e in Egitto non esistono concetti simili [...] del backgammon, realizzati in conchiglia, osso, lapis e calcare rosso, nonché numerosi strumenti musicali, arpe e lire, con i povero, che prevede la sepoltura del corpo nella sabbia secca del deserto, ai più elaborati e costosi, fra i quali il più ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] tipici degli anni Trenta (The Scarlet Pimpernel, 1935, La Primula Rossa, di Harold Young; British agent, 1934, di Michael Curtiz; esotici con Five graves to Cairo (1943; I cinque segreti del deserto) e fu ancora F. Lang con Cloak and dagger (1946; ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] ancor oggi (le altre sono conservate a: Genova, Palazzo Rosso; Perugia, S. Pietro, sagrestia; Londra, Collezione Morris . 79); una Resurrezione e un S. Giovanni Battista nel deserto appartenevano a Vincenzo Giustiniani; una Morte di Adone era esposta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Heine domina il panorama letterario tedesco postromantico e fonde nella sua [...] te porta in Francia,
sia sepolto in terra di Francia.
Col suo rosso nastro, la croce d’onore
mi devi posare sul cuore;
in Heinrich Heine
Presso il mare, il deserto notturno...
Il libro dei canti
Presso il mare, il deserto notturno
mare, sta un uomo ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...