La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] - sono impiegati nella caccia; anche gli animali del deserto e della steppa figurano nelle poesie che spesso ne di origine animale e minerale non è caratteristica della medicina orientale e si registra anche in quella europea.
Tra gli interventi ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] la prima volta, una nuova natura dell'uomo. Grazie al deserto prodotto dal terrore, da una parte, e alla ferrea logica affinità coi regimi del XX secolo viene ritrovata nel dispotismo orientale delle antiche società idrauliche (v. Wittfogel, 1957), ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] d'arc, legno ottenuto dalle foreste del Texas nord-orientale. Il ruolo di Cahokia come centro di commerci rifletteva o di paletti di legno, in pieno deserto. Lo stesso che più a sud, nel deserto di Atacama (Cile settentrionale), dove il Capac ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dal fiume Jujail (Karoun), il più importante lungo la riva orientale, con la Moschea del Venerdì e i mercati; Bust e alcune città in Mauritania (Chinguetti ed altre ormai perdute nel deserto, come Kumbi Salah), nel Mali (Timbuctù, il centro ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di organizzazione è quella dei piccoli domini della Polinesia orientale. Questo stadio evolutivo ha il suo culmine negli Stati di società riguardano i Boscimani !Kung (o San) del deserto del Kalahari.
Negli anni sessanta e settanta i Boscimani !Kung ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Era un emirato importante e considerata la "porta del deserto". Centro fondamentale di transito delle carovane transahariane, era di vista morfologico dipendono dai coevi tipi globulari orientali, sia pure prive di decorazione incisa a pettine ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] tra Abu Roash fino a Hawara e Illahun nel Fayyum sud-orientale. Per circa mille anni, fino alla XII Dinastia, la sovrastruttura di cui vi sono grandi giacimenti nel Wadi Natrun, nel deserto a nord-ovest del Cairo, fosse impiegato allo stato solido ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Harlan e altri, 1976).A nord e a est del centro vicino-orientale, discussa è la dinamica della neolitizzazione dell'Asia centrale (v. Dolukhanov, della cultura, Bologna 1971).
Hassan, F.A., Desert environment and origins of agriculture in Egypt, in " ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , ad esempio, alle questioni di confine fra Germania Orientale e Polonia nel Golfo di Pomerania).
La riduzione della umana è stata in alcuni momenti forse l'unica voce, clamans in deserto, che ha tentato di riportare la ragione in luoghi in cui l ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] lo più ai margini della regione centrale, montuosa e desertica: il settore sud-occidentale e occidentale (dal Fars all'Azerbaigian), la fascia pedemontana dell'Elburz fino al Khorasan, il settore sud-orientale (Sistan). In Asia Centrale è l'oasi ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...