HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] comunale, mai rinnovato dal 1850, era spesso deserto, indisse nuove elezioni, nelle quali l'Unione Giulia, Firenze 1955, passim; A. Gentile, A. H.(1823-1878), in La Porta orientale, XXXIII (1963), pp. 278-286; A. Stella, Il Comune di Trieste, in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] altro superare l'anno. Dopo aver a lungo peregrinato per il Mediterraneo orientale il C. sbarcò a Giaffa, da dove si diresse a Gerusalemme di Babilonia, ma dopo tre mesi di marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] Pinacoteca Stuard (Parma, Galleria nazionale); mentre la Società di incoraggiamento parmigiana gli acquistò nel 1873 Cavalleria orientale che attraversa un deserto (Milano, eredi Trecelle), e l'anno dopo il Monte di pietà di Fiorenzuola riceveva in ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...