BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] parte del grande monastero di Apa Apollo era già invasa dal deserto. Di lì a poco la sabbia coprī per sempre il teatro , in Mémoires publiés par les membres de l'Institut français d'archéologie orientale du Caire (= MIFAO), XII, i, 2, 1904, 1906; E ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] la Historia monacorum in Aegypto; ritiratosi nel deserto, l'apa Apollo elaborò una regola monastica che les recherches effectuées à Baouît en 1903, Bulletin de l'Institut Français d'Archéologie Orientale 5, 1906, pp. 1-26; J. Clédat, s.v. Baouît, in ...
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ŠAHR-E SOKHTA
P. Gros
È il maggiore insediamento protostorico dell'Iran orientale, situato nel bacino endoreico del fiume Helmand (Sistan iraniano). Si trova c.a 40 km a Í del Kuh-e Malek Siāh, cardine [...] 1969, pp. 109-122; AA.VV., La città bruciata del deserto salato, Pordenone 1977; R. Biscione, M. Tosi, Protostoria degli 2 of Shahr-i Sokhta Sequence, in M. Taddei (ed.), SAA 1987 (Serie Orientale Roma, LXVI, 1), I, Roma 1990, pp. 391-409; L. Mariani ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] , bordato a nord-ovest dai Monti Aravalli, oltre i quali è il deserto del Thar, a nord-est dai Monti Vindhya e da un vasto altopiano nelle zone di bassa quota del versante nord-orientale, dove la coincidenza tra lo scioglimento dei ghiacciai ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] (132-135 d. C.) rinvenuti nelle caverne del deserto della Giudea: i volti che decoravano i manici di qualche d. C.
Bibl.: ‛Araq el-Emir: P. W. Lapp, in Bull. American Schools Oriental Research, n. 171, 1963, pp. 8-55. Tomba di Giasone: L. Y. Rahmani, ...
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VARAKHŠA
C. Silvi Antonini
La città di V. si trova circa 50 km a NO di Bukhara (Uzbekistan) sulla riva destra dell'antico letto del fiume Zerafšan. In quella distesa di dune che è oggi il deserto di [...] una mera figurazione decorativa, per allietare gli ospiti del sovrano.
La seconda sala (n. 6), di solito indicata come «Sala Orientale», è di maggior ampiezza (17 x 11,5 m) e decorata ugualmente con pitture. La loro conservazione è però peggiore di ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] erano dunque ampiamente allevati sia nelle oasi del Deserto Libico, sia nella bassa valle del Nilo, costituendo capre sono attestate in siti del Neolitico di tradizione capsiana dell'Algeria orientale verso la metà del V millennio a.C. e in Sudan ...
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MAURO, Giovanni (Giovanni da Carignano)
Graziella Galliano
– Nacque presumibilmente a Genova nella seconda metà del sec. XIII da Marco. Le notizie antecedenti alla sua entrata nella chiesa genovese di [...] Eleuzem e in Guinea, impiegando quaranta giorni attraverso il deserto arenoso e trasportando acqua. Talvolta venivano sepolti dalla polvere maghrebini dell’Atlantico. Nella parte centrale e orientale di questa catena montuosa si legge il toponimo ...
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DONGOLA
S. Jakobielski
Antica città della Nubia centrale, sulla riva orientale del Nilo, fra la terza e la quarta cateratta, sul confine del deserto nubiano.
La denominazione esatta sarebbe «Vecchia [...] D.» (Dunqula al-'Agūz), in contrapposizione a quella della città moderna (Dunqula al-Urdi), situata c.a 100 km più a N, sulla riva occidentale del Nilo.
Il nome D. è usato per indicare anche il territorio ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] anche da Michele, monaco di Santa Maria di Gualbert nel deserto egiziano, e dal ‘moro’ Abou Omar al-Zendi – inviata o.s.b., Une ambassade éthiopienne à Rome en 1450, in Orientalia Christiana Periodica, XXII (1956), pp. 286-298 (fondato su documenti ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...