Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quindi un cliché retorico che indica anzitutto quel luogo dove è possibile praticare la xeniteia/peregrinatio. Al deserto fisico orientale, ad esempio, non corrisponde un equivalente in Occidente: la vasta antropizzazione delle coste occidentali del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dopo esservi sbarcato dal mare; se dall'estremo confine nord-orientale, dopo aver raggiunto per terra l'Istria. La posizione centrale ancora godevano la Dalmazia e la Sicilia, al deserto che sarebbe rimasto agli Ostrogoti nella penisola devastata ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] dal sito della prima capitale della dinastia. La tomba M1, nella zona nord-orientale di B., è una struttura (lungh. 22,5 m) con ripida rampa Xi Xia che dominò, con capitale Khara Khoto, parte del deserto del Gobi a nord della Via della Seta. La pagoda ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] estendentesi successivamente lungo tutta la costa adriatica dal Veneto orientale fino alla Puglia(30).
Filippo Grimani, «á ¨ compiaciuta:
Il Lido non è più la duna sabbiosa, il poetico deserto d’un tempo, e non è nemmeno più soltanto la stazione ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] Foro», che in realtà è una grano-diorite (marmor claudianum da Gebel Fatira, o Mons Claudianus, nel deserto egiziano orientale).
Questa diffusione rapidissima delle pietre policrome a Roma spiega perché - secondo quanto riferisce Strabone (IX, 437 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 'italiano D. Morelli, episodi della vita di Cristo (Cristo nel deserto, 1872), ispirandosi al Renan. In Ungheria, in Austria e in alla tradizione di C. BrâncuŞi; nella Germania Orientale fu ripresa la tradizione espressionista tra Kokoschka, la ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] questo periodo, l'Europa settentrionale può apparire un deserto: le distruzioni, dovute tanto agli iconoclasti quanto , Muz. Narodowe), proveniente da Grudzia̢dz, nella Prussia orientale, e quelli di Friedberg (Darmstadt, Hessisches Landesmus.), nell' ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] di una civiltà urbana pienamente inserita nella cultura medio-orientale del III millennio a.C. Contatti con la civiltà tra la zona pedemontana del Kopet Dagh e i margini del deserto del Kara Kum, nell'attuale Turkmenistan. Da esso prendono nome il ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] personalmente, di quanto il nemico secolare di Roma sul fronte orientale si riveli per il suo prestigio e la sua ricchezza, dall’edilizia di difesa romana, costruita sul limite del deserto siriano27. È a questa emergenza araba, occorsa nella prima ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] - sono impiegati nella caccia; anche gli animali del deserto e della steppa figurano nelle poesie che spesso ne di origine animale e minerale non è caratteristica della medicina orientale e si registra anche in quella europea.
Tra gli interventi ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...