PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] della Giudea, in cui la piovosità supera i 600 mm, dal desertodel Negev, in cui la piovosità media annua non supera i 100 mm dai complessi religiosi dell'interno e da quelli delSinai. Le ragioni storiche di questo distacco sono ricollegabili ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] avvicinano questa chiesa alle altre fondazioni delSinai (fra cui la chiesa del monastero di S. Caterina e le a 45 km dal Mar Rosso, nella catena dei monti Gialala, nel deserto arabico. Fu costruito ai piedi della falesia dove è la grotta in ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] da R. Neuville, sebbene larghe attestazioni di Musteriano con tecnica laminare provengano da una costellazione di siti deldesertodel Negev e delSinai.
In un cospicuo numero di depositi stratificati in grotta della Palestina sono stati rilevati l ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] privilegiate popolazioni, come i !Kung deldesertodel Kalahari, che vivevano a latitudini At the Edge: Terminal Pleistocene Hunter-Gatherers in the Negev and Sinai, Oxford 1987; Colloque préhistorique du Levant II, processus des changements ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] scrittura apparsa verso la metà del II millennio a.C. tra la Siria e il Sinai settentrionale, di cui s del wādī omonimo. La capitale S. però era situata nel desertodel Ramlat as-Sabatayn, in posizione eccentrica rispetto all'estensione geografica del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] di ‛Ain el-Qudeirāt), nella parte settentrionale della penisola delSinai.
Il tell è costituito da una fortezza rettangolare (m , J. T. Milik, R. De Vaux, Discoveries in the Judean Desert of Jordan, III. Les ‛petites grottes' de Qumrān, Oxford 1962; G ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] nel deserto, si reca con alcuni discepoli in pellegrinaggio sul Sinai e qui fa costruire una chiesa33. In seguito alla morte di Antonio e all’inserimento di questo luogo negli itinerari dei pellegrinaggi occidentali, la regione delSinai acquista ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] più vaste ricerche per mezzo di fotografie aeree: nella zona delSinai per opera di Th. Wiegand (negli anni stessi della ss. Ricerche particolari: A. Poidebard, La trace de Rome dans le désert de Syrie, Parigi 1934; id., Un grand port disparu: Tyr, ...
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Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] Anthony Walsby raccolse campioni dalle pozze di acqua salata nel Sud delSinai, dove i beduini raccolgono il sale asciugato al sole. L (E.I. Friedmann, Endolithic microorganisms in the Antarctic cold desert, «Science», 1982, 215, 4536, pp. 1045-53). ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] da Roma nel 106 d.C., comprendente una parte della Transgiordania con la capitale Petra e vaste estensioni desertichedel Negev, delSinai e del Hiğāz. Dopo l'annessione, la provincia di Arabia, ingrandita rispetto all'antico regno con l'aggiunta di ...
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manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...