. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] tuttora da una piccola tribù abitante lungo la costa mediterranea delSinai: v. B. Moritz, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl Marocco alla Tripolitania nelle campagne, sotto la tenda e fino nel deserto; ma n0n è tenuto in alcun conto presso i musicisti di ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] come in altro ambiente i Boscimani dell'Africa australe desertica, vivono in uno stato di soggezione rispetto ai loro 'età preistorica dalla penisola delSinai ed oro dalla Nubia, e legname, di cui manca, dalle foreste del Libano. Dai paesi tropicali ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] né sono sempre facili a distinguere dalle "arenarie desertiche" del Paleozoico, su cui riposano nel Ḥigiāz e nel Nefūd briganti gli el-Ḥuweiṭāt (nel Ḥigiāz settentrionale e nella penisola delSinai) e i Ḥarb (nel Ḥigiāz meridionale, specialmente tra ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] 'attacco franco-anglo-israeliano nella penisola delSinai e nella zona del canale. Il governo americano, mentre si realizzata (1953) da P. Soleri e Mark Mills a Cave Creek, nel deserto dell'Arizona, alla casa per David Wright, Phoenix, Arizona, di F. ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] uscire dall'Egitto (Esodo, XII, 37; XXX, 12), quello nel deserto di Sinai, per opera di Mosè e di Aronne (Numeri, I), l'altro e b rappresenterà la frequenza relativa dei termini nei quali il valore del carattere è compreso fra a e b, cosicché se a e ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] Il canale al-Salām, che convoglierà l'acqua del Nilo nella penisola delSinai, è già in fase di avanzata realizzazione: è previsto che nel 2006 170 km2² saranno sottratti al deserto. Metà delle terre ricavate sarà destinata a colture agroindustriali ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] , grazie alla restituzione (1975) da parte israeliana di alcuni campi delSinai, nonché grazie all'apporto di tecnologie estere e alla scoperta di nuovi giacimenti nel Deserto Occidentale e (off-shore) nel Golfo di Suez. Buone prospettive presenta ...
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SARACENI
Giorgio Levi Della Vida
. Nome col quale nel Medioevo cristiano europeo sono stati designati genericamente gli Arabi. Il vocabolo, con questa accezione, è del tutto ignoto alla tradizione storica [...] Mediterraneo a E. delSinai. Non manca tuttavia (così ancora A. Musil, The Northern Ḥeǧâz, New York 1926 pp. 311-12) chi mantiene l'antica etimologia da sharqī "orientale", termine col quale gli Arabi deldeserto settentrionale designano tuttora i ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] Il primo eremita fu S. Paolo di Tebe, che visse 90 anni nel deserto e il cui esempio trovò numerosi imitatori, il più celebre dei quali è in tutto l'Oriente cristiano, particolarmente sulle pendici delSinai, nella Siria e nel Ponto. Alla vita ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] che legano quelle rocce con le rocce analoghe delSinai meridionale e del Ḥigiāz. Il massiccio cristallino è avvolto - un netto contrasto fra questa regione e il deserto Libico (v.).
Il Deserto Arabico è abitato da Arabi cammellieri nella sua parte ...
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manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...