(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] ’abside un vasto mosaico, eccezionale documento dell’arte tardogiustinianea. Di incomparabile valore sono la raccolta di icone (alcune del 6°-7° sec.; molte dal 12° in poi di varia provenienza) e la biblioteca, che raccoglie importanti manoscritti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola delSinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] in Asia, affrontò con un qualche successo gli Ittiti e rese più sicura e funzionale la strada militare attraverso il desertodelSinai, valendosi di posti di guardia e della sorveglianza dei luoghi di rifornimento d’acqua: ogni fonte lungo la strada ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] Tiberiade e dal Mar Morto. La regione steppico-deserticadel Negev è caratterizzata da strutture tabulari dai fianchi talora per avviare un piano di pace in cambio della restituzione delSinai (completata nel 1982), dissociò l’Egitto dal fronte arabo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] sec. d.C., trovato nel monastero di S. Caterina delSinai), il B (Vaticano del sec. 4°), il C (Palinsesto di Efrem dal testo episodi più noti sono la guarigione del figlio della vedova, l’incontro con l’angelo nel deserto, l’ascensione sul carro di ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dell’intera superficie, costituendo zone particolarmente estese nell’A. orientale (Sinai, Etbai, Eritrea, Welega, Somalia, Madagascar, regione tra il propri forzieri, come il Sahara e il desertodel Namib. Lo sfruttamento minerario, intrapreso dalle ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] egli divise il mar Rosso e fece scaturire l'acqua dalla roccia nel deserto (Es. 14, 16; 17, 5-6) e il bastone con nel programma trinitario dei perduti mosaici del bema della Dormizione di Nicea e il Cristo trasfigurato delSinai, StArte, 1982, 45, pp ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] prestigiosi asceti orientali designati con il nome di Padri deldeserto: s. Antonio, le cui privazioni e tentazioni erano È possibile che le icone siano state ideate, almeno quelle delSinai, per essere poste in cappelle particolari dedicate al santo ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] regno dei Nabatei - che comprendeva la penisola delSinai, la regione del Negev e la G. meridionale - e il 1985, pp. 159-174; G. Bisheh, Qasr al-Hallabat. An Umayyad Desert Retreat or Farm Land, ivi, pp. 263-265; Byzantinische Mosaiken aus Jordanien ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] avvicinano questa chiesa alle altre fondazioni delSinai (fra cui la chiesa del monastero di S. Caterina e le a 45 km dal Mar Rosso, nella catena dei monti Gialala, nel deserto arabico. Fu costruito ai piedi della falesia dove è la grotta in ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] di ‛Ain el-Qudeirāt), nella parte settentrionale della penisola delSinai.
Il tell è costituito da una fortezza rettangolare (m , J. T. Milik, R. De Vaux, Discoveries in the Judean Desert of Jordan, III. Les ‛petites grottes' de Qumrān, Oxford 1962; G ...
Leggi Tutto
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...