Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] si avvallano, e talvolta anche sensibilmente, delle aree depresse, per lo più indipendenti l’una dall’altra: rappresentano i veri deserti iraniani; per le differenze di altitudine e per l’influenza delle montagne vicine se ne possono distinguere 3 in ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da sedimenti terziari e contiene ricchi giacimenti di petrolio. Sul Pacifico, dai piani del Deserto di Sonora (prosecuzione dei deserti del Colorado e di Gila) e dello Stato di Sinaloa, la pianura si restringe verso S, dove il mare raggiunge ...
Leggi Tutto
Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] si trova menzione in nessun altro luogo, e l'Arabah, comprese Zoar e la chiesa di S. Lot. Gli spazî vuoti dei deserti sono riempiti da lunghe citazioni della Bibbia. La carta termina con la rappresentazione del Delta del Nilo e del Monte Sinai.
Bibl ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] VI, 1950; G. Contenau, La vie quotidienne à Babylone et en Assyrie, Parigi 1950, specialmente p. 253 ss.; G. Cardascia, Les archives des Murashû, Parigi 1951; D. E. Mc Cown, F. R. Steele, S. N. Kramer, The New Nippur Excavations, in The University of ...
Leggi Tutto
paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] Earth art o «arte della Terra») utilizzano interi territori come supporti delle loro opere, intervenendo in maniera creativa su deserti, atolli, foreste, crateri vulcanici, parchi. Non è estraneo a molti di loro un interesse per i temi dell’ecologia ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Shandy (1760-67) e del Sentimental journey (1768) di Sterne, della Nouvelle Héloïse (1761) di J.-J. Rousseau, dei Leiden des jungen Werthers di J.W. Goethe (1774), dei canti di Ossian e di altre opere del preromanticismo europeo, ormai accessibili al ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] S da alte catene montuose e da mari. Ricche di erba, di acqua e solo qua e là, nel S, trasformate in aridi deserti sabbiosi, fino dai tempi antichi furono abitate da tribù nomadi dedite all'allevamento. Simili per il tipo di economia e il genere di ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] , e da una torre cilindrica, che ricorda i cilindri tecnici delle stazioni mazzoniane e le epifaniche figure geometriche nei deserti delle pitture di De Chirico.
In quegli stessi anni, Renato Ricci, presidente dell’Opera nazionale Balilla, affidò a ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] piogge, brulicar di serpenti, guizzare di fiamme parlanti, livide paludi, cimiteri, fiumi di sangue, boschi allucinanti, deserti, paesaggi polari, ma anche visioni del vasto cielo stellato, valli fiorite, musicali foreste, infinite feste di luci ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] nell'ambito sia degli istituti di restauro, come l'Istituto Centrale per il Restauro di Roma e il Laboratoire de recherche des Musées de France, sia di vari gruppi di lavoro interdisciplinari. Da notare come a queste metodologie si affianchi l'uso di ...
Leggi Tutto
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...
desiare
deṡïare (o diṡïare) v. tr. [der. di desio] (io desìo, ecc.), poet. – Desiderare: Con quella man che tanto desïai, M’asciuga li occhi (Petrarca). ◆ Part. pass. deṡïato (o disïato), anche come agg.: Quando leggemmo il disïato riso Esser...