Musicista (Salò 1725 - Desenzano 1813). Insegnò clavicembalo e canto a Venezia, dove fu primo organista (1752) e maestro di cappella (1785) a S. Marco. Scrisse circa 48 opere teatrali. Compose anche un [...] Miserere e tre opere di musica strumentale. Non va confuso col nipote F. Turini soprannominato Bertoni ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] giugno 1888.
Opere (tutte rappresentate a Milano, salvo diversa indicazione): Ibegli usi di città, libretto di G. Anelli, Desenzano, teatro Sociale, 1841, Due mogli in una, libretto di C. Bassi, teatro dei Filodrammatici, 30 giugno 1853; La maschera ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] di otto registri con suo sumiere, cadenazzadura, tastatura e tutto l'occorrente" (Lunelli, 1973).
Fonti e Bibl.: Desenzano, Parrocchiale, Libro dei battezzati (2 marzo 1717); Bogliaco, Parrocchiale, Libro dei morti (23 apr. 1792); Ibid., Librodei ...
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Trento 1700). Attivo nel Trentino-Alto Adige, ove conobbe la cultura organaria di scuola tedesca, e in Lombardia, introdusse nei suoi strumenti elementi tipici dell’organaria transalpina. Tra i suoi strumenti [...] neve, 1679; Novate Mezzola, chiesa parrocchiale, 1686; Denno, chiesa parrocchiale, 1700, ultimato dall’allievo G. Bonatti; Desenzano del Garda, chiesa del Crocifisso, 1685, con interventi riconducibili ai Bonatti; Brenzio, chiesa di San Giovanni ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] musicali con il sostegno della famiglia di origine. All’età di soli 14 anni era già salariato come organista a Desenzano. Sempre secondo Gandino, il musicista sarebbe poi passato a Ferrara, facendosi notare dal cardinale Fabio Chigi, il futuro papa ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] la quale scrisse alcuni intermezzi, assai graditi al suo tempo, e la musica del balletto Die Entführung oder das Feldlage bei Desenzano. Si trattenne presso la compagnia Krüger fin verso il 1802, poi forse tornò in Italia. Nel 1817 si trovava, però ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] in laterizi appassionato di canto lirico, che parlava sempre in dialetto: Giovanni Battista Meneghini (Ronco all’Adige, 19 agosto 1895 - Desenzano del Garda, 21 gennaio 1981). A dispetto dei 28 anni d’età che li separavano, il 24 luglio erano già ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
lugana
s. m., invar. – Pregiato vino bianco secco, con forte profumo e lieve vena asprigna, prodotto con le uve dei vitigni Trebbiano della omonima zona di Lugana, che si affaccia sulla riva merid. del lago di Garda, fra Desenzano e Pozzolengo.