Trento 1700). Attivo nel Trentino-Alto Adige, ove conobbe la cultura organaria di scuola tedesca, e in Lombardia, introdusse nei suoi strumenti elementi tipici dell’organaria transalpina. Tra i suoi strumenti [...] neve, 1679; Novate Mezzola, chiesa parrocchiale, 1686; Denno, chiesa parrocchiale, 1700, ultimato dall’allievo G. Bonatti; Desenzano del Garda, chiesa del Crocifisso, 1685, con interventi riconducibili ai Bonatti; Brenzio, chiesa di San Giovanni ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] che lo fece studiare in collegio prima a Rovereto, poi a Verona, finché nel 1859 fu accolto da una zia a Desenzano. Successivamente si recò a Torino, dove trovò impiego presso l’amministrazione ferroviaria e nel contempo s’iscrisse alla facoltà di ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Il catarismo ebbe un significativo radicamento nella Pianura Padana, la cosiddetta Lombardia, dove si consolidarono le Chiese di Desenzano, Concorezzo, Mantova e Vicenza (con giurisdizione fino alle Alpi, se così va intesa la presenza di Pietro Gallo ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] musicali con il sostegno della famiglia di origine. All’età di soli 14 anni era già salariato come organista a Desenzano. Sempre secondo Gandino, il musicista sarebbe poi passato a Ferrara, facendosi notare dal cardinale Fabio Chigi, il futuro papa ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] a Brescia, firmato e datato 1705 (Anelli, 1983, p. 108). Di questi anni sono la pala in S. Biagio a Rivoltella di Desenzano (Beschi, 2002), la pala dell’oratorio di S. Francesco a Basse di Sotto, presso Calvagese della Riviera (Guerrini, 2001), e due ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] illegalmente la frontiera. Riottenuta la libertà grazie all'aiuto di un vecchio amico di famiglia, il dottor C. Brusa di Desenzano, il G. si rivolse alla Commissione dell'emigrazione trentina a Milano, diretta da C. Battisti e da G. Larcher, i ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] anche l'altare di S. Teresa nella chiesa di S. Anna ad Albino e i pulpiti e la balaustrata della parrocchiale di Desenzano.
A Pier Giacomo sono infine attribuiti l'altare del Ss. Crocifisso (1790) della chiesa di S. Martino Vescovo a Nembro e le ...
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BONACCORSO da Milano
Raoul Manselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] (che formeranno proprio in quegli anni la Chiesa di Concorezzo) e di radicali (che metteranno capo alla Chiesa di Desenzano). Dalla Confessio si ricava però chiaramente che B. aderiva alla Chiesa di Concorezzo, di cui espone le dottrine anche ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] pure mostra di possedere, dalla seconda disciplina.
Tra il 1210 e il 1220 G. aderì alla Chiesa catara di Desenzano, detta degli Albanenses, divenendone quasi immediatamente uno degli esponenti più rilevanti. Sempre secondo il Sacconi egli si firmava ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] ora distrutta (Costantini, 1939). Nel 1890 raffigurò anche alcuni episodi bellici nella torre di San Martino della Battaglia (Desenzano), ancora visibili: al secondo piano Assalto dei granatieri della guardia nella battaglia di Pastrengo e al quarto ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
lugana
s. m., invar. – Pregiato vino bianco secco, con forte profumo e lieve vena asprigna, prodotto con le uve dei vitigni Trebbiano della omonima zona di Lugana, che si affaccia sulla riva merid. del lago di Garda, fra Desenzano e Pozzolengo.