Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] tangente a una curva in un suo punto; problemi che aprono la via al calcolo differenziale. E. Torricelli, P. Fermat, R. Descartes, I. Barrow (il maestro di Newton), B. Pascal e altri studiarono i primi problemi relativi alla tangente a una curva ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] (G. Bruno) e della nuova scienza. La concezione atomistica si fece più precisa per merito in particolare di G. Galilei, di R. Descartes e di P. Gassendi, che si può considerare, nel 17° sec., il suo più coerente difensore (ancorché con una costante ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] entusiasmo. È tuttavia un altro il volume del pensatore francese che doveva attirare la sua attenzione: Trois Réformateurs: Luther, Descartes, Rousseau, pubblicato da Plon nel 1925 come primo titolo di una nuova collana, Le Roseau d’Or. Tre anni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] arterie, quello delle ghiandole, le secrezioni e le febbri, ero sul punto di farne l'unica molla della macchina animata […]. Descartes avrebbe voluto far reggere il mondo dall'etere e dai vortici e ben presto si è voluto governarlo con l'attrazione ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] damage. J. Consulto Clin. Psychol., 60, 339-348.
DAMASIO, A.R. (1989) Neural Computation, l, 123-132.
DAMASIO, A.R. (1994) Descartes' error: emotion, reason and the human brain. New York, G.P. Putnam.
DAMASIO, A.R., DAMASIO, H. (1994) In Large-scale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] nel 1655 dell’ex regina Cristina di Svezia (1626-1689), che era stata introdotta alla filosofia e alla scienza da René Descartes (1596-1650), aveva abdicato nel 1654 e si era convertita al cattolicesimo, diede nuovo impulso al dibattito filosofico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] e teorie meccaniche. Ciò non significò l’adozione di un paradigma rigorosamente meccanicistico, quale quello proposto da René Descartes, ma un’integrazione di teorie chimiche e meccaniche. Pur concependo il corpo umano e le sue parti come macchine ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] (e il Palissy, precorrendo i tempi, aveva espresso anche ardite ipotesi sull'evoluzione del nostro pianeta), dopo che Descartes aveva affrontato i problemi più generali sullo stato interno della Terra, sull'orogenesi, ecc., basando peraltro le sue ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e nuovo. Fu François Viète, nel XVI sec., ad aprire la strada di questa evoluzione, seguito, in rapida successione, da Descartes, Leibniz, Newton e molti altri fino a Leonhard Euler (1707-1783), "il più ingegnoso ideatore di sistemi di notazione di ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Garrigou-Lagrange si concentrò sul primo volume delle opere di Laberthonnière, edito da Vrin nel 1936, le Études sur Descartes, insistendo sulla distanza fra le posizioni dell’oratoriano e quelle di Blondel110. Il 10 gennaio del 1937 «L’Osservatore ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...