La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] FIH di centro K. Si traccia ora la perpendicolare a FH in G, che interseca il cerchio in I: la radice richiesta è GI.
Descartes non dice nulla sulla sua scelta dei segmenti come punti di partenza semplici, né sul motivo per cui ha escluso le aree, le ...
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cartesiano
cartesiano [agg. Relativo a R. Descartes] [ALG] Componente c.: per un vettore, ogni sua componente in un sistema di coordinate cartesiane. ◆ [ALG] Coordinate c.: quelle di un punto definite [...] in un riferimento c. (v. oltre). ◆ [ALG] Equazione c.: l'equazione di una curva o di una superficie in un riferimento cartesiano. ◆ [ALG] Piano c.: piano nel quale è stato introdotto un riferimento c. ...
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Matematico francese (Blois 1601 - ivi 1652). Amico del Descartes, fu forse il primo a comprendere l'importanza della geometria di questi; ne scrisse anche un commento. Alcuni problemi da lui proposti al [...] Descartes si riconnettono al problema inverso delle tangenti. ...
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Cartesio
Cartèsio [STF] Italianizz. del nome latino Cartesius del matematico e filosofo René Descartes (La Haye, Turenna, 1596 - Stoccolma 1650). ◆ [ALG] Folium di C.: → folium. ◆ [ALG] Ovale di C.: [...] curva piana il cui generico punto P soddisfa la relazione a|PA|+b|PB|=cost, essendo A e B due punti fissi del piano e a, b due numeri reali positivi (se a=0 oppure b=0 si ha una circonferenza, mentre se ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] parole che l'adequazione (B−E):B (B+A−E)2:(B+A)2 debba valere sia per E positivo che per E negativo. Descartes invece prende alla lettera la figura e il calcolo di Fermat, come se fosse necessario assumere la disuguaglianza solo per E positivo, e può ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di filosofia naturale. In seguito, durante il XVII sec., il processo di matematizzazione dell'ottica si estese da Kepler e Descartes a Hobbes, Huygens, Hooke, Newton e molti altri. All'epoca di Newton e Huygens un gran numero di nuovi fenomeni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] cosa sia una moltiplicazione di quelle che sanno cosa sia la composizione tra i rapporti, ecc." (AT, II, p. 555). Descartes conclude poi ritenendo opportuna la proposta desarguesiana di unificare la nozione di punto al finito e all'infinito.
In una ...
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Matematico francese (Carcassonne 1712 - Parigi 1786), sacerdote. Membro dell'Accademia delle scienze. Diede notevoli contributi alla teoria delle curve e delle equazioni algebriche (Usage de l'analyse [...] de Descartes, 1746): teoria generale dei punti singolari, scoperta della proprietà della cubica piana di avere tre flessi allineati, invarianza dell'ordine di una curva algebrica per trasformazione di coordinate, ecc. ...
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Matematico (Leida 1615 - ivi 1660). Fu maestro di C. Huygens all'univ. di Leida. Curò la pubblicazione delle opere matematiche di F. Viète (1646), tradusse in latino e commentò la Géométrie di Descartes [...] (1649). Autore di Exercitationum mathematicarum libri quinque (1657) ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] del tipo x3+ax=b (con a,b>0).
Preistoria
Riassumiamo brevemente la situazione creatasi a opera di Fermat e Descartes intorno al 1637, che ha favorito la creazione del metodo delle coordinate, e lo status del metodo alla fine del XVII secolo ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...