La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] di poter dimostrare che nella loro filosofia non vi è un'opinione che si accorda più perfettamente della mia alla fede. (Descartes a Mersenne, 31 marzo 1641, in AT, III, pp. 349-350)
La risposta ad Arnauld era chiaramente condizionata dal problema in ...
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Des Cartes Rene
Des Cartes (o Descartes) 〈dekàrt〉 Réné [STF] Scienziato e filosofo francese, il cui cognome è da noi più noto nella forma italianizz. Cartesio (←), der. di quella latinizz. Cartesius. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] a diverse velocità. Nella fig. 8 le ombre nei punti D ed E che delimitano i due lati del raggio fanno sì che ‒ secondo Descartes ‒ le sfere sul lato DF del raggio aumentino la velocità, e quelle sul lato EH la diminuiscano. L'ipotesi che il blu sia ...
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Cartesio
Cartèsio [STF] Italianizz. del nome latino Cartesius del matematico e filosofo René Descartes (La Haye, Turenna, 1596 - Stoccolma 1650). ◆ [ALG] Folium di C.: → folium. ◆ [ALG] Ovale di C.: [...] curva piana il cui generico punto P soddisfa la relazione a|PA|+b|PB|=cost, essendo A e B due punti fissi del piano e a, b due numeri reali positivi (se a=0 oppure b=0 si ha una circonferenza, mentre se ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] come va senia=vw seniw, in cui va è la velocità della luce nell'aria e vw la velocità della luce nell'acqua. Se Descartes è nel giusto nel trattare le particelle di luce come se fossero palle da tennis, potremmo concludere che vw/va=n=1,3. La ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] quanto i lettori di oggi non siano dello stesso avviso (come d'altra parte non lo erano nemmeno i lettori dell'epoca). Descartes, per esempio, afferma che se un corpo in quiete è urtato da uno in movimento, di dimensioni minori, quest'ultimo rimbalza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] un 'approccio matematico' obsoleto. Non solo Kepler, anche gli scritti di Simon Stevin e il Compendium musicae di René Descartes attestano che nella prima metà del Seicento l'analisi more geometrico si conserva, trovando credito alla fine del secolo ...
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Snell Willebrord
Snell 〈snèl〉 (propr. Snell van Royen 〈van ròië〉) Willebrord [STF] (Leida 1580 o 1591 - ivi 1626) Prof. di matematica nell'univ. di Leida (1613). ◆ [OTT] Legge di S.: la legge dei seni [...] quale S. pervenne per via sperimentale, poi rienunciata indipendentemente da R. Descartes (Cartesio), che vi pervenne per via di calcolo e perciò nota anche come legge di S.-Descartes e legge di S.-Cartesio: v. riflessione e rifrazione della luce ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] con i concetti di moto e di gravità. Le loro radici, tuttavia, sono le opere di Galilei e dei galileiani, di Descartes e di Thomas Hobbes (1588-1679), anche se nessuno di loro aveva messo a punto un calcolo matematico indipendente dalla base empirica ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] l'idea che la luce si propagasse a una velocità molto grande ma finita, piuttosto che istantaneamente come aveva sostenuto Descartes. Nel 1676 Römer mostrò che le apparenti discrepanze nei tempi d'immersione dei satelliti di Giove scomparivano se si ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...