La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] della pubblicazione dell'Opera geometrica, Marin Mersenne scrisse al loro autore esprimendo, anche a nome di Descartes e Gilles Personne de Roberval, pesanti riserve sulla teoria galileiana dell'accelerazione, che sembrava non trovare riscontro ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] ritenne di avere inequivocabilmente dimostrato la verità scientifica della posizione galileiana contro quella, giudicata immaginaria e fantastica, di Descartes e della sua scuola, in virtù di un serrato confronto tra i propri dati e quelli raccolti a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] varie regole risolutive, tenendosi aderente alla tradizione italiana, preferì una trattazione per problemi. Nell’Algebra, apprezzata da René Descartes (1596-1650) e da Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646-1716), Clavio introdusse per primo l’uso delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] dei numeri figurati o poligonali hanno condotto Maurolico a escogitare nuove tecniche dimostrative, ispiratrici per studiosi come René Descartes, Blaise Pascal e Pierre de Fermat, e il cui valore è stato oggetto di attenzione degli storici agli ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] tangente a una curva in un suo punto; problemi che aprono la via al calcolo differenziale. E. Torricelli, P. Fermat, R. Descartes, I. Barrow (il maestro di Newton), B. Pascal e altri studiarono i primi problemi relativi alla tangente a una curva ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] cose fisiche (il n., come entità matematica, è astratto dal sensibile, ma non separato da esso). A partire da R. Descartes il n. fu concepito invece come legato a un’operazione di astrazione, con una sua esistenza puramente soggettiva, un’esistenza ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] disegnare' i numeri e, viceversa, di descrivere le figure con i numeri è stato il matematico e filosofo francese René Descartes, in italiano conosciuto come Cartesio, nato nel 1596. Le rette su cui vengono segnati i numeri si chiamano assi cartesiani ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e persino a Giordano Bruno (1548-1600); soltanto allora Niccolò Cusano iniziò a essere citato come precursore di Copernico. Descartes lo ricordava perché aveva avanzato l'idea del mondo come infinito e la sua fama di esperto di cosmologia andò ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e nuovo. Fu François Viète, nel XVI sec., ad aprire la strada di questa evoluzione, seguito, in rapida successione, da Descartes, Leibniz, Newton e molti altri fino a Leonhard Euler (1707-1783), "il più ingegnoso ideatore di sistemi di notazione di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] matematica del IX-X sec., riappariranno nel XVI-XVII secolo. Come quella di Epicuro prima di lui, come quella di Descartes dopo, la concezione della verità di Abū 'l-Huḏayl non è dogmatica, ma costruttivista (Vuillemin 1984). La verità non esiste ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...