Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] essa ha un valore secondario rispetto alla via privilegiata della scienza. Nel 17° sec., infatti, se R. Descartes e i cartesiani riaffermavano la svalutazione sostanzialmente aristotelica dell’i., F. Bacone si impegnava a riqualificarla, per farne ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] , la quale prese corpo con il consolidarsi di alcuni fondamentali punti di vista. Il primo, dovuto a René Descartes (1596-1650), consiste nel tradurre le nozioni geometriche in nozioni algebriche. Dunque, per esempio, una curva algebrica piana ...
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WHITTAKER, Edmund Taylor
Matematico inglese, nato a Southport, il 24 ottobre 1873, è dal 1912 professore nell'università di Edimburgo. Membro delle più importanti accademie scientifiche del mondo è in [...] the problem of three bodies (Londra 1899) e A history of the theories of aether and electricity from the age of Descartes to the close of the XIX century (Dublino 1910).
Autore di opere divenute classiche, quali il celebre Treatise on the analytical ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] di varie curve particolari. Il metodo delle coordinate, introdotto nel XVII secolo da Pierre de Fermat e da René Descartes, ha consentito di determinare una curva piana mediante un'equazione nelle ‛coordinate cartesiane' x e y, che rappresentano ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] , è possibile definire una curva in molti modi. Anche René Descartes aveva distinto le curve in geometriche e non. Le prime, Isaac Newton, in una delle sue molte polemiche contro Descartes, l'aveva apprezzata per la semplicità della definizione. In ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] yn = bn-Ix. Ma l'A., in questa come in tutte le opere successive, prescinde dalla geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli, adoperando i metodi ...
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algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] problemi e metodi per risolverle.
Un importante sviluppo della matematica si ebbe quando il filosofo e matematico francese René Descartes (Cartesio), nel Seicento, applicò l'algebra alla geometria, dando luogo a quella particolare disciplina che è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] il loro valore di esempio per la gioventù (19502, p. V).
Merita di essere ricordato anche l’ampio saggio Da Descartes e Fermat a Monge e Lagrange: contributo alla storia della geometria analitica («Memorie della Reale Accademia nazionale dei Lincei ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] saranno poi ripresi dall’empirismo moderno.
Il problema del metodo come cuore di una nuova l. è parimenti centrale in Descartes: già nelle Regulae ad directionem ingenii le regole della nuova scienza, che ha per modello quello matematico, trovano il ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] parallela all’asse polare r, posta al di sopra di esso, a distanza a). La s. logaritmica o equiangola (E. Torricelli, R. Descartes) è la linea (fig. 3) che interseca sotto angolo costante ϕ tutte le rette uscenti dal polo O, che è punto asintotico ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...