statica Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni; a seconda del sistema mediante il quale i corpi sono rappresentati si distinguono una s. del [...] da Stevin e Leonardo. Dopo alcune intuizioni di Giordano Nemorario, Galilei, Stevin e in particolare di R. Descartes, nel 1717 Giovanni Bernoulli enunciò in sostanza quello che sarà denominato principio dei lavori virtuali: ogni posizione d ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] , inerenti alla materia, sulle quali si fonda l’or;dine necessario e immutabile della natura.
In R. Descartes la concezione meccanicistica raggiunge una più organica espressione, includendo anche i fenomeni vitali (teoria degli animali-macchina) nell ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] (che per qualche motivo Ibn al-Hayṯam omette) ed è per il tramite di Witelo che esse pervennero a René Descartes (1596-1650); non è escluso che quest'ultimo abbia mutuato da Tolomeo, seppure indirettamente, l'approccio sperimentale all'analisi della ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] yn = bn-Ix. Ma l'A., in questa come in tutte le opere successive, prescinde dalla geometria analitica nel senso di R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli, adoperando i metodi ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] luce, dapprima da W. Snellius per via sperimentale, poi, in maniera più rigorosa, da R. Descartes per via analitica, e sono note come leggi di Snellius-Descartes o leggi di Cartesio. La prima legge della r., analoga alla prima legge della riflessione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] sec. Duhem sostenne che i traguardi della scienza del XVII sec., qual è rappresentata da Galilei (1564-1642) e da Descartes (1596-1650), erano in qualche modo già stati raggiunti nel XIV secolo. Nel campo della meccanica egli individuò in particolare ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] finita la velocità di propagazione e prevede, genericamente, una conseguente influenza sull’apparente posizione degli astri. R. Descartes tenta di spiegare il meccanismo di trasmissione della l.: la sua teoria è oscura e farraginosa, ma resta ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] come corpi rigidi; per questa concezione, una volta tanto, condivideva il punto di vista di Descartes. Leibniz criticava invece l'idea di Descartes che l'essenza della materia si riducesse alla sua estensione, osservando che questa proprietà non era ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] di materia sottilissima (spiritus). Fra i più rigorosi sostenitori del v. è invece Gassendi, mentre all’opposto, Descartes, pur elaborando una teoria corpuscolare, lo nega radicalmente in base all’identificazione di estensione e sostanza corporea ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] che lo mettesse in condizione di analizzare in modo affidabile lo spettro solare, utilizzando la legge dei seni di Descartes.
Colpito dall'eleganza con cui tale legge riduceva la complessità della rifrazione a una semplice rappresentazione matematica ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...