Filosofo francese (n. Parigi 1946). Studiò all’École normale supérieure; diretto da F. Alquié, nel 1974 discusse in Sorbona il dottorato in filosofia. Prof. nel 1981, dal 1995 ha iniziato l’insegnamento [...] in una proficua discussione con autori quali Lévinas, Ricoeur, M. Henry e Derrida. I numerosi studi storici dedicati a Descartes, parallelamente ai lavori di ediz. (La Haye, 1977) e di lemmatizzazione (Roma, 1976; Besançon, 1996) di testi cartesiani ...
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Gesuita, nato a Varsavia da genitori francesi il 25 maggio 1661, morto a Parigi il 17 maggio 1737. Nominato insegnante di teologia a Rouen, venne in urto, per un suo opuscolo di Difficultés teologiche [...] la source de nos jugements, ecc. (Parigi 1724: nuova ed. a cura di Fr. Bouillier, Parigi 1843). In bilico tra Descartes e Locke, il B. difende, a proposito di questo problema, una posizione che, se non partecipa di alcuna intenzione modernizzante e ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] è esperire l'opera della Creazione.
Dal numero al suono
La crisi di fondamento del numero sonoro non ha termine con Descartes e Kepler. Se le figure geometriche sono più vicine a Dio dei numeri, è perché la geometria rappresenta meglio il movimento ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] e i suoi principî divennero euristici. Fu in questa forma non dogmatica e non controversa che la scienza causale di Descartes si fece strada nelle aule nei primi decenni del secolo successivo, come dimostra il corso di filosofia tenuto all'Università ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dei poeti e degli astronomi, spesso impossibili), appare se non più agevole, certo più sicura. Il G., che difende al tempo stesso Descartes e Leonardo Di Capua, polemizza non solo con l'Aletino ma anche con talune sue fonti come il padre G. Daniel e ...
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Medico e filosofo del sec. XVII, della cui vita pochissimo è noto. Il suo scritto più importante è il Traité de l'âme humaine, ecc. (Parigi 1666; trad. lat., ivi 1669), nel quale egli illustra le teorie [...] del suo amico Descartes sviluppandone originalmente alcuni punti. Così, a proposito della questione del rapporto tra l'anima e il corpo, egli adotta una soluzione semioccasionalistica, pensando che esso sia in funzione tanto di un'energia propria ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] la storia naturale che si giunge alla filosofia della Natura. Bacon lega tra loro la storia e la filosofia, così come Descartes, Thomas Hobbes e Newton avevano cercato di stabilire un legame tra la matematica e la fisica. Nel 1690 il programma di ...
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Matematico (Parigi 1605 circa - ivi 1675). Consigliere alla Cours des Monnais, tra i primi ad essere chiamati da Luigi XIV a far parte della Académie des sciences (1666), fu in contatto con i più insigni [...] matematici dell'epoca, in particolare R. Descartes, P. de Fermat, M. Mersenne e Ch. Huyghens. Si interessò soprattutto di teoria dei numeri e propose un metodo delle esclusioni che generalizza il principio del crivello di Eratostene. Tra i suoi ...
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SNELLIUS
Giorgio Diaz de Santillana
. Matematico, nato a Leida nel 1591 (o, secondo M. Cantor, nel 1581), morto ivi nel 1626. Il suo vero nome era Willebrord Snell van Roijen. Come già il padre suo [...] sue ricerche: ma, a prescindere da questo punto non ancora chiarito, è certo che tanto l'assunto come il metodo del Descartes sono interamente indipendenti.
Bibl.: P. van Geer, Notice sur la vie et les travaux de W. S., in Arch. néerlandaises, XVIII ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] si svolga senza l'azione dell'anima. Ne L'homme machine, La Mettrie estende all'uomo questa concezione, presa in prestito da Descartes, al quale rivolge l'accusa di aver dissimulato le sue reali opinioni, e da Herman Boerhaave (1668-1738), le cui ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...