Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] suo cuore e che non è di natura altra da quella di tutti i fuochi che sono nei corpi inanimati" (v. Descartes, 1664; tr. it., p. 154).
L'uomo costituiva l'unica eccezione di questa completa meccanicizzazione cartesiana della vita: Cartesio riteneva ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] metodo di indagine era già stato utilizzato da molti dei maggiori filosofi dell’età moderna (si pensi, per es., a René Descartes, a Gottfried Leibniz, a David Hume e a Immanuel Kant), ma negli ultimi anni del Novecento esso era stato sostanzialmente ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] tempo mezzo tecnico" (trad. it., p. 392). Questa nozione è in parte viziata filosoficamente. La distinzione operata da R. Descartes, nel Seicento, tra res cogitans e res extensa, ossia tra un soggetto pensante e un corpo ridotto allo statuto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo delle rivoluzioni
Chi fosse alla ricerca di un’espressione capace di racchiudere [...] e della continuità materiali, culturali e sociali con il passato.
Illuminismo, pubblica felicità e sfera pubblica
A metà del Seicento René Descartes affermava che“a parte le verità di fede, che ho sempre messo al primo posto, ho ritenuto di potermi ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] di ardente ateo e giacobino.
Sono tutte le opere di Voltaire e di Diderot ma anche testi di Comte, Darwin e Spencer, di Descartes, di Spinosa e di Leibniz. E tutta codesta "filosofia ritrovata" in un luogo sardo assumerà per il D. il carattere di una ...
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Logico e filosofo (Helsinki 1916 - ivi 2003). Influenzato profondamente da Wittgenstein (del quale curò, insieme a G. E. M. Anscombe e R. Rhees, l'edizione postuma di molte opere), von W. fu tra i maggiori [...] ); Freedom and determinism (1980; trad. it. 1984); Wittgenstein (1982; trad. it. 1983); Philosophical papers (3 voll., 1983-84); The tree of knowledge and other essays (1993); In the shadow of Descartes (1998). Nel 2001 pubblicò la sua autobiografia. ...
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Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] questa analogia si estende nella tradizione filosofica da Aristotele a tutto il Medioevo e il Rinascimento fino a R. Descartes, si intreccia con la problematica del rapporto esistente fra immaginazione e memoria e arriva fino a giungere al dibattito ...
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REID, Thomas
Carlo Mazzantini
Filosofo, nato a Strachan (Scozia) il 26 aprile 1710, morto a Glasgow il 7 ottobre 1796. Insegnò nelle università di Aberdeen (1725-1764) e di Glasgow (1764-1780). Con [...] il Berkeley, est percipi). Di questo, che egli considera un pregiudizio rovinoso, il R. fa carico non solo al Descartes e ai filosofi postcartesiani, ma anche ad Aristotele e a tutta la filosofia aristotelica-scolastica; ritenendo egli (con poca ...
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PARABOLA (gr. παταβολή)
Gino Loria
Si designa con questo nome, che risale ad Apollonio Pergeo (v.), la curva che si ottiene, segando un cono rotondo con un piano parallelo a una generatrice (v. coniche). [...] della (2). Così, sotto il nome di parabole, furono studiate agl'inizî della geometria analitica e del calcolo infinitesimale R. Descartes, P. Fermat, B. Cavalieri, C. Maclaurin, Stefano degli Angeli, J. Wallis) le curve di equazione
dove p denota un ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] di varie curve particolari. Il metodo delle coordinate, introdotto nel XVII secolo da Pierre de Fermat e da René Descartes, ha consentito di determinare una curva piana mediante un'equazione nelle ‛coordinate cartesiane' x e y, che rappresentano ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...