verita
verità
Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva, e, in partic., ciò che è vero in senso assoluto. Nella storia della filosofia il concetto di [...] certezza, sul quale poggiano le v. matematiche e quelle metafisiche, nonché le conoscenze attinenti alla res extensa. Tuttavia in Descartes tra il criterio di certezza e la v. vi è un’articolazione, a livello metafisico, in quanto l’evidenza attuale ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] italiani e con l'Accademia reale delle scienze di Parigi, alla quale inviò nel 1730 uno scritto sul sistema di Descartes, il suo unico di argomento filosofico. Compì anche numerose osservazioni astronomiche, di cui è menzione nei Mémoires de Trèvoux ...
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I numeri complessi e le loro applicazioni
I numeri complessi e le loro applicazioni
Sono caratterizzati da un numero indicato con una lettera perlomeno inusuale, i, detta unità immaginaria. Per di più, [...] quanto inutile». Le radici quadrate di numeri negativi, i numeri complessi e i loro logaritmi crearono imbarazzo anche a Descartes (che utilizzò per primo il termine «immaginario»), Leibniz e Newton. Bisognerà arrivare all’algebra del Settecento e a ...
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spiritualismo
Orientamento filosofico basato sul riconoscimento della realtà sostanziale dello spirito, la cui connotazione si precisa in relazione al significato che assume tale termine. In via generale, [...] del rapporto con la dimensione divina.In età moderna, si riconoscono invece tra gli esponenti dello s. Descartes, Malebranche, Leibniz, Berkeley. Strettamente legata al privilegio accordato alla conoscenza introspettiva e alla coscienza come sede di ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] parallela all’asse polare r, posta al di sopra di esso, a distanza a). La s. logaritmica o equiangola (E. Torricelli, R. Descartes) è la linea (fig. 3) che interseca sotto angolo costante ϕ tutte le rette uscenti dal polo O, che è punto asintotico ...
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Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] risolto nell’antichità da Erone, e quello della sua rifrazione, studiato all’inizio del Seicento da Willebrordus Snellius, René Descartes e Pierre de Fermat.
Tuttavia, l’inizio del moderno calcolo delle variazioni si fa di solito risalire al problema ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] il celebre Discours sur l'anatomie du cerveau (1665) in cui criticava, su base anatomica, le idee morfologiche e fisiologiche di Descartes nonché l'idea che la ghiandola pineale possa essere la sede in cui l'anima esercita le sue funzioni. Al periodo ...
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Filosofo francese, nato a Grenoble il 30 settembre 1714. Dopo un primo periodo di tempo in cui, morto il padre, abitò in casa del fratello maggiore, e venne in contatto col Rousseau, precettore dei figli [...] convalidare le opinioni più lontane, anzi opposte, che sboccarono nella Rivoluzione. I suoi maestri in filosofia furono Descartes e Malebranche, Bacone e Locke; conosceva Spinoza e Leibniz. Né Berkeley né la letteratura filosofica francese del ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] ad alcuni esempi di concezioni identificabili nel corso del pensiero occidentale - quelle di Aristotele, Lucrezio, Tommaso d'Aquino, Descartes, Spinoza, Hume, Kant, Darwin. Nella seconda metà del XX sec., però, la riflessione sulle varie questioni di ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] sperimentale, dunque, la cui interazione è descritta con ancora maggior dettaglio nel Discours de la méthode di René Descartes; un’attenta rilettura mostra infatti come il grande filosofo e matematico francese indichi precise regole da seguire nella ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...