Laporte, Jean
Filosofo e storico francese della filosofia (Limoges, Haute-Vienne, 1886 - Parigi 1948). Fu prof. nelle univ. di Caen (dal 1920), Nancy (dal 1923) e alla Sorbona (dal 1925). Come storico [...] de Port-Royal: la morale d’après Arnauld, post., 1951) e sulla filosofia francese del sec. 17° (Le rationalisme de Descartes, 1945; Le coeur et la raison selon Pascal, post., 1950; Études d’histoire de la philosophie française au XVIIe siècle, post ...
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Filosofo francese (Parigi 1882 - Tolosa 1973), di famiglia protestante, condivise il socialismo radicale di Ch. Péguy, di cui fu amico. Importante per M. fu l'incontro con L. Bloy, in un momento di crisi [...] medievale e collegati con problemi e temi del pensiero moderno (La philosophie bergsonienne, 1913; Trois Réformateurs, 1925; Le songe de Descartes, 1932; Les degrés du savoir, 1932; Sept leçons sur l'être, 1934; Quatre essais sur l'esprit dans sa ...
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Mersenne, Marin
M. Mersenne
1588
Nasce a La Soultière, presso Oizé, Maine
1611
Entra nell’ordine dei minimi
1614
Insegna filosofia e teologia presso la scuola dell’ordine a Nevers
1619
Risiede a [...] opera teologica
1636-37
Pubblica la grande Harmonie universelle
1641
Redige le Seconde obiezioni alle Meditazioni metafisiche di Descartes
1644
Viene pubblicato anonimo il Traité de l’harmonie universelle
1644-45
Compie un viaggio in Italia per ...
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LE BOSSU, René
Letterato francese, nato a Parigi il 16 marzo 1631, morto a Chartres il 14 marzo 1680. Nel 1649 entrò nella congregazione di Santa Genoveffa, insegnando nei suoi varî collegi. Fu poi priore [...] letture, senza originalità. È di scarso valore logico il Parallèle des principes de la physique d'Aristote et de celle de Descartes (1674); ebbe maggiore fortuna il Traité du poème épique (1675, voll. 2; 6ª ediz., a cura del padre Courayer, 1714, con ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] di punti, si può ritrovare il primo germe dei diagrammi rappresentativi di funzioni.
3. I metodi algebrico-geometrici prima di Descartes. - L'algebra, quale oggi viene concepita, può dirsi sorga con Diofanto (sec. III d. C.), in quanto l'algebra dei ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] con il corpo.
Dal Seicento all’Ottocento
Se la soluzione dualistica tra sostanza materiale e sostanza pensante di R. Descartes apparve subito controversa per le difficoltà dell’interazione tra le due sostanze eterogenee, B. Spinoza proponeva già una ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] , Summa Theol. e Summa Philos.: della prima in modo particolarissimo le qq. LXXV, LXXVI, LXXXIX, XC, XCI. - Per R. Descartes, Disc. de la méthode (specialmente p. IV); Médit. métaphys. (spec. II e VI con le Réponses alle obiez.); Princ. philosophiae ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] l'idea che la luce si propagasse a una velocità molto grande ma finita, piuttosto che istantaneamente come aveva sostenuto Descartes. Nel 1676 Römer mostrò che le apparenti discrepanze nei tempi d'immersione dei satelliti di Giove scomparivano se si ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] secondo il maggiore o minor grado di apriorismo.
Lingue filosofiche. - Il primo progetto di lingua filosofica risale a R. Descartes; in una lettera al padre Marino Mersenne (1629) egli espone il piano di "una lingua universale facilissima da imparare ...
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ANTONIO MARIA da Palazzuolo (al sec. Francesco Antonio Ceraso)
Elvira Gencarelli
Nacque nel 1672 a Palazzuolo (Aquino).
Nel 1690 andò a Napoli per studiare letteratura, filosofia e diritto, e l'8 dic. [...] sotto la guida del p. Antonio da Benevento. Ma a lui, già d'allora appassionato lettore delle Méditations di Descartes e della Recherche de la vérité di Malebranche, quell'insegnamento che gli veniva offerto sembrava vuoto ed astratto. Dopo un ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...