GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] suo inserviente, all'uomo tramite contatto di soluzioni di continuo della pelle con materiale infetto; che vaiolo e dermatite essudativa delle regioni inferiori degli arti degli equini, o fimatosi di Vatel, sono due processi completamente diversi sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immunologia nasce nei due decenni a cavallo del 1900 a partire dallo studio sperimentale [...] , distinguendo fra forme normali, che dipendono da variazioni quantitative all’interno delle specie (malattia da siero e dermatite da contatto), e forme anomale, che dipendono da differenze qualitative all’interno delle specie (anafilassi, atopia e ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] le proprie convinzioni accettando in pieno la teoria del D.), interpretavano l'ulcera venerea come una dermatite virulenta circoscritta e superficiale, con localizzazione quasi esclusiva ai genitali, prodotta da diversi microrganismi piogeni capaci ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] frequente sulle labbra dei gatti, per infezione da spirochete. U. delle zampe e delle labbra Malattia degli ovini (dermatite ulcerativa delle pecore), dovuta a un virus e caratterizzata da lesioni ulcerative dell’epidermide delle labbra, del muso e ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] da cellule, a carattere ritardato: per es., dermatite da contatto). Nell'ambito delle reazioni definite come Minore prevalenza hanno le manifestazioni cutanee ritardate come le dermatiti da contatto, correlate a numerosi prodotti tra i ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] e in montagna (Angelica archangelica, Ficus, Heracleum, Pastinaca sativa, Ruta graveolens ecc.). Una forma di fitodermatosi, la dermatosi bollosa striata pratense, è favorita dall'umidità e dall'iperemia della cute, e si presenta con un aspetto ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] di acido iodidrico, diventando particolarmente tossica e caustica; applicata sulla cute produce i fenomeni irritativi della dermatite iodica. Gaetano Gaglio ottenne una tintura di iodio inalterabile, priva di acido iodidrico, aggiungendo l'uno ...
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MIDANA, Alberto
Stefano Arieti
– Nacque a Torino il 24 nov. 1902 da Enrico ed Emma Devalle.
Dopo aver frequentato il liceo Gioberti, presso cui ottenne il diploma nel 1920, si iscrisse alla facoltà [...] aereata, in Arch. italiano di dermatologia, X [1934], pp. 539-555; Il processo della glicolisi in vitro in alcune dermatosi, in Giorn. italiano di dermatologia e sifilologia, LXXV [1934], pp. 559-563; La reazione di Weltmann in dermatologia, in ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] delle vie respiratorie. Evidenti sono invece gli effetti lontani degli agenti di origine industriale: per l’arsenico una dermatite arsenicale, per le polveri d’amianto l’asbestosi, per i fluoruri la fluorosi, per polveri organiche una sclerosi ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] tuttavia essa può verificarsi anche nei confronti di alcuni antigeni che causano fenomeni di ipersensibilità ritardata come la dermatite da contatto e che sono la conseguenza di un alterato controllo della risposta immunitaria. Infatti si tratta di ...
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dermatite
s. f. [der. di dermato-, col suff. -ite]. – In medicina, denominazione generica di processi infiammatorî della cute, sinon. quindi di dermite. In partic.: d. esfoliativa, grave malattia cutanea del neonato, caratterizzata da un eritema...