Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] nazionale e non viceversa. E così, ancora, uno psicologo come William B. Pillsbury, con un tratto di radicalismo che derivava in parte dal suo approccio disciplinare, affermò nel 1919 che "la nazionalità è uno stato spirituale" e che "l'unico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , sostenne con franchezza, nei Mémoires pour servir à l’histoire naturelle de l’Italie (1802), la tesi della derivazione dell’uomo da scimmie antropomorfe. Un allievo di Lamarck, il naturalista piemontese Franco Andrea Bonelli (1784-1830), docente ...
Leggi Tutto
Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] problemi quali l'industrializzazione e la costituzione delle nuove classi urbane che non su altri di tipo culturale da essi derivati, quali i processi di trasformazione dei consumi e dei comportamenti al di fuori del lavoro. Anche in campo economico ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di tolleranza autoritaria: anche se non si accettava in modo diretto la dottrina hegeliana, quel primato sembrava derivare dalla prevalenza del carattere pubblico dello Stato sul carattere privato della religione. Come traspariva dalle pagine di ...
Leggi Tutto
Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] personalmente e illimitatamente responsabili per le obbligazioni sociali assunte e hanno pieno ed eguale potere di amministrazione derivante direttamente dalla qualità di socio; ciò implica di regola l'impossibilità di cedere la propria qualità di ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] avvenne nel fascismo, al rango di dottrina ufficiale. Taluni sostenitori - conservatori - dell'assolutismo statale di derivazione hegeliana furono anzi sospettati di contrapporre, con intenti reazionari, il concetto di totalitarismo al dinamismo ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] dotte possono essere:
(a) la conservazione di [-b-] intervocalica (abitare);
(b) la conservazione del nesso [-ns-] non derivante da composizione (pensare);
(c) la conservazione dei nessi di consonante più laterale (floreale, glaciale rispetto a fiore ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] Tyube, essa è ora localizzata più a nord, a Nur Tepa, nella zona di Kurkat, toponimo quest'ultimo che si suppone derivato da un antico Kuru(š)-kaθa, "fondazione di Ciro". Nel sito di Afrasiab (odierna Samarcanda) sono stati rinvenuti resti della ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] così da formare una tasca in grado di legare l'ormone, il quale può essere un peptide, una catecolammina, un derivato di una prostaglandina, ecc. Ogni ormone o molecola ormono-simile ha il proprio recettore specifico; i recettori R, quando vengono ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] (li), il principio materiale (qi) e il Culmine supremo (taiji). Zhu e i suoi discepoli ritenevano che queste idee derivassero dallo studio della Natura e che potessero aiutare gli esseri umani a conseguire un'autentica perfezione morale.
Alla fine ...
Leggi Tutto
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.