Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] dedicati a Confucio o a Buddha della seconda metà del 17° sec., si aggiungono alcuni edifici di analoga derivazione stilistica realizzati nel 20° sec.: la capitale Taipei mostra esemplarmente tali effetti (National palace museum, 1965; Chiang Kai ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] da circa 40.000 anni fa, con industrie levalloisiano-musteriane e musteriano-soaniane del Paleolitico medio, di derivazione centro-asiatica. Sono ben documentati i complessi del Paleolitico superiore terminale, con strutture d’abitato, industrie ...
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KENYA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Maria Luisa Zaccheo
(XX, p. 163; App. II, II, p. 137; III, I, p. 949; IV, II, p. 286)
Il K. ha una popolazione stimata (nel 1990) di 24,03 milioni di ab. [...] costruì a Nairobi le Law Courts e i Railway Headquarters e, nel 1934-35, la Government House in uno stile di derivazione wreniana di alta qualità sia di esecuzione che di dettaglio.
A Nairobi il frutto dell'accurata pianificazione degli anni Venti è ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ’approccio teoretico di quest’ultimo al tema della libertà e una chiara opzione per la filosofia della prassi di derivazione marxista. Seguì un’altra recensione sulla stessa rivista [ibid., n.s., V (1943), I, pp. 98-102]), parimente significativa ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] dei cittadini.
Il termine 'tiranno' (τύϱαννοϚ), come altri termini greci indicanti il potere di una persona sola, è di derivazione allotria e appartiene alla cultura asiatica, anatolica e mediorientale, ove, a partire dal XII secolo a.C., indicava il ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] parte del loro prestigio al legame un tempo instaurato con i sovrani longobardi, il che potrebbe giustificare il nome di derivazione longobarda del padre di Engelberga, Adalgiso. L'importanza del monastero di S. Salvatore per la regina e il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] valutazione molto critica del pensiero, che gli appariva irrimediabilmente datato, astratto, imbevuto di un misticismo di derivazione sansimoniana, ormai inadatto a essere preso a riferimento nella lotta politica, come invece stava facendo in Italia ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] non fosse dovuta ad Urbano II. Ma al riguardo non possono esistere dubbi: le fonti appaiono concordi nel testimoniare la derivazione pontificia, e in una carta emanata nel moi da Tancredi, principe di Galilea, D. viene detto inviato in Oriente da ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] loro volta con le società ferroviarie pontificie dando vita alle Romane, che assieme all’altro grande gruppo di derivazione toscana, le Meridionali di Pietro Bastogi, sancirono il dominio del capitale ex granducale sull’azionariato ferroviario.
Dopo ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] regime, e Mussolini, a suo dire, sembrò incoraggiare tale tendenza (La mia vita con Benito, p. 133). La diffidenza, derivazione della sua cultura contadina, e insieme manifestazione del suo disagio nel trattare con la classe politica e i ceti sociali ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.